Sarà presentato nella suggestiva cornice della Grave delle Grotte di Castellana il volume “La Puglia sotterranea. Dalle grotte agli ipogei la Storia nei secoli”

Si chiama La Puglia sotterranea. Dalle grotte agli ipogei la Storia nei secoli il volume (di 168 pagine) che sabato 29 giugno sarà distribuito gratuitamente, in edicola, ai lettori che acquisteranno una copia di Repubblica Bari, e che comprende tra le meraviglie di Puglia anche le Grotte di Castellana.


Si tratta di una immersione nel mondo della Puglia sotterranea, dalle grotte naturalistiche – a cominciare dalle Grotte di Castellana, il sito naturalistico più visitato d’Italia nel 2023 con oltre 300mila presenze – fino ai segni della civiltà millenaria dell’uomo che ha abitato la pietra.

Un viaggio che condurrà il lettore dalla Grotta dei Cervi di Porto Badisco fino ai luoghi dell’habitat rupestre e ipogeo. E non solo.

Nel libro si parla anche dei tesori rimasti intrappolati nella Puglia sotterranea e di quello che è emerso dalla Puglia sotterranea. È il caso dell’Uomo di Altamura scoperto 31 anni fa nella Grotta di Lamalunga, e dello straordinario patrimonio delle orme dei dinosauri che raccontano un’altra pagina di storia, ancora tutta da scoprire, della nostra terra.

La presentazione del volume, si terrà giovedì 27 giugno 2024, alle ore 12.00, nella Grave delle Grotte di Castellana.
Introdurrà Domenico Castellaneta caporedattore di Repubblica Bari e curatore del volume. Con lui Domi Ciliberti sindaco di Castellana Grotte e Serafino Ostuni presidente della Grotte di Castellana srl.
Subito dopo, il giornalista di Repubblica Bari Antonio Di Giacomo, coordinatore editoriale del volume, dialogherà con Aurelio Marangella presidente della Federazione Speleologica Pugliese, Alessandro Reina direttore del comitato scientifico della società Grotte e con l’archeologo Giuliano Volpe (UniBa).

Tra le pagine del volume “La Puglia sotterranea”, le firme dei giornalisti di Repubblica come quella di Anna Puricella che ha intervistato il geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi il quale ha sottolineato come “le viscere della Puglia narrano la storia millenaria dell’uomo”.

E ancora, la firma di Antonella Gaeta che ha raccontato la grande bellezza delle Grotte di Castellana tra il cinema e il loro essersi fatte palcoscenico di eventi culturali.

L’unicità del sito carsico di Castellana viene svelata da Mario Parise, geologo dell’Università degli Studi di Bari, autore con Umberto D’Ettorre di un viaggio che, dal Gargano al Salento, mostra il fascino mozzafiato della Puglia sotterranea attraverso le altre grotte turistiche della regione. Al paleoantropologo di fama internazionale Giorgio Manzi è stato affidato il racconto della straordinarietà del ritrovamento dell’Uomo di Altamura.

“Nelle grotte lungo la costa l’Uomo incontrò il sacro” è il titolo dell’avvincente percorso nelle grotte, rese sacre dall’uomo nel corso della storia, affrontato dall’archeologo Giuliano Volpe mentre il collega Francesco D’Andria si è preoccupato di raccontare il mito della Persistenza nelle grotte del Salento.

Fra gli altri anche: lo storico Sergio Chiaffarata Iannelli che ha ricostruito la misteriosa via degli ipogei nella Terra di Bari, lo storico dell’arte Maurizio Triggiani che ha portato i lettori alla scoperta dei segni nascosti della storia e dunque degli affreschi delle chiese rupestri.

E infine, il geologo paleontologo Marco Petruzzelli che ha portato il lettore dentro la Puglia preistorica attraverso un sito ancora tutto da valorizzare, quello dei giacimenti di orme di dinosauri.

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