Prosegue a Martina Franca la rassegna ‘Margini Teatrali’ con “Fuga dall’Egitto” con Nicola Di Chio, Yasmine El Baramawy e Miriam Selima Fieno

Margini Teatrali, rassegna di spettacoli nelle periferie di Martina Franca, continua venerdì 5 luglio (ore 21, ingresso gratuito) nella piazzetta di Contrada Capitolo con “Fuga dall’Egitto”, uno spettacolo nel quale Miriam Selima Fieno e Nicola Di Chio uniscono il teatro documentario alla musica live, in un intreccio tra atto performativo e cinema del reale, sonorità orientali e sperimentazioni elettroniche.

I nuovi esuli egiziani sono scappati dal loro Paese per sfuggire al carcere, a sommari processi di massa, a tentativi di cooptazione. Per alcuni l’esilio è arrivato dopo lunghi periodi di detenzione, segnati da torture fisiche e psicologiche. Nicola Di Chio e Miriam Selima Fieno, che da qualche anno stanno sperimentando un genere di teatro che sonda gli aspetti critici del mondo contemporaneo attraverso l’indagine documentaria, hanno deciso di mettersi in viaggio per l’Europa e gli Stati Uniti passando per la Svizzera, la Francia, la Germania, la Svezia con l’intento di incontrare alcuni di questi giovani fuggitivi e raccogliere le loro storie, anche per comprendere da vicino il coinvolgimento della comunità internazionale in uno dei casi più evidenti di violazione dei diritti umani. Lo spettacolo è l’intenso racconto di questo viaggio, accompagnato dalle musiche  originali della musicista e compositrice egiziana Yasmine El Baramawy, incontrata durante il percorso di ricerca. 

venerdì 5 luglio 2024, ore 21, Piazzetta di Contrada Capitolo

Fuga dall’Egitto con Nicola Di Chio, Yasmine El Baramawy e Miriam Selima Fieno 

Un progetto, ideato da Miriam Selima Fieno e Nicola Di Chio, che trae ispirazione dall’omonimo libro inchiesta della giornalista Rai e docente universitaria Azzurra Meringolo Scarfoglio, e getta luce sul fenomeno della diaspora egiziana post-2013, ovvero su quei giornalisti, sindacalisti, artisti, medici, poeti, politici e attivisti per i diritti umani che minacciati di repressione e tortura in Egitto, a causa delle loro idee, sono stati costretti a scegliere la via precaria e dolorosa dell’esilio, dopo il golpe del 2013 che ha riportato i militari al potere.

Soggetto e regia di Miriam Selima Fieno e Nicola Di Chio

Una produzione Tieffe Teatro Menotti, Teatro Piemonte Europa, Festival delle Colline  Torinesi_Torino Creazione Contemporanea 

Ingresso gratuito

Margini Teatrali sposta il Teatro dai teatri, dal centro città e dai palcoscenici canonici, portando una selezione di spettacoli nelle periferie, tra contrade e quartieri spesso ai margini rispetto all’offerta culturale. L’iniziativa, promossa dal Comune di Martina Franca, per il tramite dell’Assessorato alle Attività Culturali e allo Spettacolo, in collaborazione con Marco Bellocchio e Associazione Mademù, e finanziata da Fondazione Puglia, prevede cinque appuntamenti a Martina Franca dal 25 giugno al 9 luglio, tutti ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. 

Attraverso rappresentazioni teatrali e performative, che sviluppano non solo la spettacolarità, ma anche un senso di riflessione profonda sulle tematiche sociali contemporanee, Margini Teatrali si pone l’obiettivo di aprire un percorso di inclusione – esattamente l’azione inversa all’emarginazione – indirizzato ad un pubblico eterogeneo e valorizzando gli spazi disponibili nelle periferie e nelle contrade della città di Martina Franca. Ci si pone il duplice obiettivo, da una parte, di portare l’arte in posti inconsueti, ovvero all’aperto, per valorizzare luoghi che restano, altrimenti, confinati al puro paesaggio, dando ai loro abitanti la possibilità di assistere ad eventi culturali proprio nel loro quartiere; dall’altra di invogliare tutta la cittadinanza, insieme ai numerosi turisti, a raggiungere quei luoghi, visitarli e animarli partecipando agli eventi. 

Il cartellone prosegue con l’ultimo spettacolo:

martedì 9 luglio 2024, ore 21, Specchia Tarantina

Buffoni all’Inferno con Matteo Cremon, Michele Mori e Stefano Rota  

Da che mondo è mondo i comici sono spaventati quanto attratti dall’inferno. Non c’è niente  da fare, l’Averno è la destinazione finale per chi è pronto a tutto per strappare una risata.  L’inferno e tutti i suoi sulfurei carcerieri sono alla base dalla tradizione popolare e dei racconti  dei cantastorie. Esso racchiude al suo interno l’alto e il basso, il tragico e il grottesco. Strambe figure,  novelline, travestimenti grotteschi, cantari bislacchi, maschere demoniache e improvvisazioni  oscene sono alla base di Buffoni all’inferno, un decamerone buffo e tragico. 

Soggetto e regia di Marco Zoppello

Una produzione Stivalaccio Teatro  

Ingresso gratuito

Marco Bellocchio è un attore, drammaturgo e regista teatrale martinese. Diplomato alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine, in qualità di attore è stato membro della compagnia di teatro e musica La Dual Band, ha lavorato con il regista Sandro Mabellini negli spettacoli Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello (2014) e Casa di Bambola (2015), con Wajdi Mouawad in Trainspotting (2016). Inizia il suo percorso da regista nel 2014 quando scrive GaBrecht, di cui è anche interprete, spettacolo di teatro canzone accompagnato al pianoforte da Antonio Torella. Firma la regia di Rooms 2.0, spettacolo teatrale che debutta nel 2015 a Campo Teatrale di Milano e va in tournée in tutta Italia. Sempre nel 2015 al Barclays Teatro Nazionale di Milano, è regista del musical Midsummer Night’s Circus, libretto di Tobia Rossi e musiche originali di Antonio Torella, ripreso poi nel 2016 al Teatro della Luna di Milano e all’Open Air Theatre di Expo. Con lo stesso cast creativo, nel 2016, cura la regia di Chapeau! Il Musical, in scena al Barclays Teatro Nazionale di Milano. Per il Festival della Valle d’Itria, nell’ambito del progetto Festival Junior organizzato dalla Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, firma la regia de La Cenerentola di Rossini nel 2018 e di Robinson Crusoe di Offenbach nel 2019 – in quest’ultima in veste anche di cantante e attore – riscrivendole sotto forma di prosa e lirica. Firma drammaturgia originale e regia dello spettacolo Ansia, in scena al Teatro Binario 7 di Monza nel 2019 e al Teatro Libero di Milano nel 2020. È ideatore e direttore artistico nel 2023 della rassegna Dependence Day – Il Teatro contro ogni forma di dipendenza.

MaDeMù Martina Decima Musa, è un’associazione di promozione sociale nata con lo scopo primario di valorizzare e sostenere la diffusione della cultura in tutte le sue forme, rendendo l’arte accessibile a tutti e promuovendo l’aggregazione consapevole della comunità. Attraverso eventi, iniziative e progetti, i giovani soci martinesi intendono creare spazi di condivisione e crescita, dove la cultura diventa il motore per una società più unita e consapevole.

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