Dal 27 al 29 dicembre, Bari accoglierà la prima edizione di un festival d’arte ideato e organizzato da Spazio Murat. Questo evento, intitolato Àngoli, rappresenta la prima mostra internazionale dedicata ai molteplici legami tra l’arte, le sue forme e la percezione che ne abbiamo: dalla tecnologia alla scienza, dalla politica alla cosmologia, in un intreccio continuo tra opere e spettatori.
Àngoli esplora, modificando di anno in anno formato e struttura, l’intricarsi e il mescolarsi di linguaggi e generi, abbracciando arti visive, cinema, giochi, documentari e fiction, nonché il corpo umano, i suoni e la digitalizzazione delle esperienze. Curato da Massimo Torrigiani, questa prima edizione del festival offre tre giorni di proiezioni, video-installazioni, incontri e concerti, con programmi serali e matinée.
I visitatori di Spazio Murat potranno assistere per la prima volta a documentari e film di autori come Yuri Ancarani, Fabrizio Bellomo, Sebastiano D’Ayala Valva, Matthew Herbert, Jumana Manna ed Eva e Franco Mattes, insieme alle installazioni video di Charwei Tsai. Saranno inoltre presenti concerti di Bruna Di Virgilio e dei PRAED, oltre a conversazioni con autori e critici.
Questo evento si propone di offrire al pubblico una visione diversa dell’arte (partendo, per questa edizione, dal cinema e dai documentari) e un’esperienza stimolante durante il periodo festivo.
Il termine “Àngoli” suggerisce spigoli, obliquità, prospettive alternative, irregolarità e capacità dell’arte di frantumare e ricomporre il linguaggio e la conoscenza in nuove forme. Rappresenta anche l’osservazione attenta di come la vita collettiva influenzi i nostri punti di vista e viceversa.
L’inaugurazione, il 27 dicembre, presenterà in Puglia il film “Il popolo delle donne” di Yuri Ancarani, uno dei registi italiani più acclamati a livello internazionale. Questo lavoro propone una lezione della psicoanalista Marina Valcarenghi, che ha lavorato a lungo con detenuti per violenza contro le donne, offrendo una riflessione della durata di circa 60 minuti, sulle dinamiche relazionali e di genere intrecciate alla storia italiana.
Il 28 dicembre verranno proiettati “Atlantide”, che ha fatto guadagnare ad Ancarani la candidatura ai David di Donatello, e “The Challenge”, un viaggio stralunato nel deserto arabo del Qatar sulle tracce di un falconiere.
Tra le altre proiezioni, Sebastiano D’Ayala Valva presenterà “Il primo moto dell’immobile”, un’indagine sul compositore Giacinto Scelsi, seguita da un concerto di Bruna Di Virgilio.
Matthew Herbert proporrà il suo primo film, “Listen Like a Banana”, un viaggio visivo e sonoro nella vita di una banana all’interno dell’industria alimentare globale.
Il 29 dicembre, il programma include “Foragers” di Jumana Manna, seguito da una discussione con Ilaria Speri e Massimo Torrigiani.
In chiusura, i PRAED offriranno un concerto che mescola elettronica e free jazz con influenze egiziane.
Àngoli mira a valorizzare le competenze e le eccellenze della filiera creativa e dell’audiovisivo locale, coinvolgendo sia grandi nomi dell’arte che artisti emergenti.
Questo evento è stato realizzato nell’ambito dell’Apulia Cinefestival Network 2023 con il sostegno di Regione Puglia e Apulia Film Commission – risorse liberate POR Puglia 2000-2006, Misura 2.1.
I biglietti giornalieri costano 7 euro, mentre l’abbonamento per i tre giorni è disponibile al costo di 15 euro. Tuttavia, l’ingresso è limitato a 80 posti per proiezione.
Massimo Torrigiani esprime la sua gratitudine agli artisti, ai partecipanti e a coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo evento.
Programma:
27 Dicembre
20:00: “Il Popolo delle donne” di Yuri Ancarani (durata 65’) seguito da una conversazione con l’autore, Francesca Romana Recchia Luciani (Università di Bari) e Massimo Torrigiani
28 Dicembre
11:00: “Il popolo delle donne” di Yuri Ancarani (durata 65’)
12:00: “Up Next” di Eva e Franco Mattes (durata 19’)
12:30: “Listen Like a Banana” di Matthew Herbert (durata 22’)
16:00: “The Challenge” di Yuri Ancarani (durata 70’)
17:30: “Atlantide” di Yuri Ancarani (durata 104’)
19:00: “Up Next” di Eva e Franco Mattes (durata 19’)
19:30: “Listen Like a Banana” di Matthew Herbert (durata 22’)
20:00: “Il primo moto dell’immobile” di Sebastiano d’Ayala Valva (durata 80’) seguito da una conversazione con l’autore e Massimo Torrigiani
22:00: Concerto di Bruna Di Virgilio con brani di Giacinto Scelsi, John Cage, Morton Feldman e Franco Battiato
29 Dicembre
11:00: “Foragers” di Jumana Manna (durata 65’) seguito da una conversazione con Ilaria Speri e Massimo Torrigiani
16:00: “Il primo moto dell’immobile” di Sebastiano d’Ayala Valva (80’)
18:00: “Foragers” di Jumana Manna (durata 65’)
20:00: “Anulloje Ligjin” di Fabrizio Bellomo (durata 62”) seguito da una conversazione con l’autore e Adrian Paci (artista)
22:00: Concerto dei PRAED.
Daniele Milillo