Nanni Garella e la sua compagnia “Arte e Salute” porteranno in scena dal 13 al 25 febbraio, al Nuovo Teatro delle Passioni di Modena, “Porcile” di Pier Paolo Pasolini. Lo spettacolo, creato in collaborazione con il collettivo “Balletto Civile”, sarà una produzione di Emilia Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale insieme a Balletto Civile, con il sostegno di Associazione Arte e Salute, Regione Emilia-Romagna – Progetto “Teatro e salute mentale”, e il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Bologna.
La pièce, inserita nel progetto “Come devi immaginarmi”, ideato da Valter Malosti e lo studioso Giovanni Agosti in occasione del centenario della nascita di Pasolini, si inserisce nella Stagione 22/23 dedicata alle tragedie dell’autore. In questo contesto, spicca anche la messa in scena di “Calderòn” diretto da Fabio Condemi al Teatro Storchi di Modena il 17 e il 18 febbraio.
“Porcile” è un dramma ambientato nell’estate del 1967 a Godesberg, in Germania, dove gli strascichi del nazismo sono ancora palpabili. La storia si sviluppa attorno alla famiglia Klotz, ricchi industriali che devono confrontarsi con un passato di collaborazione con il regime di Hitler. Il protagonista, Julian, è un eroe tragico che porta il peso di questa eredità intollerabile. Nanni Garella commenta che Julian assomiglia molto a Pasolini da giovane, con il suo amore infinito per la vita nonostante le difficoltà.
Nonostante l’ambientazione moderna, la pièce mantiene le caratteristiche e la potenza della tragedia arcaica. Garella, insieme a “Arte e Salute”, concentra l’attenzione sulla dimensione corale della tragedia, ispirandosi al film omonimo del 1969 di Pasolini. Il coro, composto da contadini che vivono fuori dalla villa dei Klotz, viene enfatizzato per amplificare l’inclinazione alla tragedia arcaica di Pasolini.
La collaborazione con il collettivo “Balletto Civile” aggiunge un elemento dinamico allo spettacolo. Garella afferma di aver cercato il movimento e la danza per coinvolgere gli attori. Michela Lucenti di “Balletto Civile” commenta che la danza narrativa e gestuale ha arricchito la messa in scena, offrendo un nuovo linguaggio e una nuova prospettiva.
“Porcile” rappresenta una nuova sfida per la Compagnia “Arte e Salute”, che già si era confrontata con opere tratte dalle sceneggiature di Edipo, Il Vangelo secondo Matteo e Le nuvole. La compagnia, guidata da Nanni Garella, dimostra di essere all’altezza del compito di interpretare l’universo complesso e provocatorio di Pasolini.
Lo spettacolo sarà in scena al Nuovo Teatro delle Passioni di Modena con prezzi dei biglietti che vanno da 7€ a 15€. Un’opportunità da non perdere per immergersi nella potente visione di Pasolini, arricchita dalla regia di Nanni Garella e dalla coreografia di Michela Lucenti.
Daniele Milillo