In una danza contemporanea, si intrecciano la gestualità moderna con l’antica Commedia dell’Arte e il fascino del teatro delle maschere. A portare questo connubio sulla scena è la straordinaria collaborazione tra due realtà pugliesi: la Compagnia degli Scalzi di Barletta e i Teatri di Bari. Dopo l’esito positivo a Roma, il loro adattamento shakespeariano approda a Taranto, sabato 24 febbraio (ore 21), presso l’auditorium TaTà, nell’ambito della stagione “Periferie” del Crest.
Lo spettacolo, intitolato “Il sogno di Shakespeare”, offre una rilettura unica della celebre “Sogno di una notte di mezza estate”. La regia di Savino Maria Italiano guida un cast titolato composto da Lidia Ferrari, Thilina Feminò, Ivano Picciallo, Carolina Eusebietti, Pietro Quadrino, Piergiorgio Maria Savarese e Giorgio Consoli.
La trama ci immerge in un intreccio di ostacoli amorosi e amori non corrisposti, costringendo quattro innamorati a fuggire dalla città e a ritrovarsi in un bosco popolato da spiriti e fate. Il bosco, metafora del viaggio della vita e del perdersi per ritrovarsi, si trasforma in un palcoscenico perfetto. Qui, Puck, Oberon e Titania giocano a modificare il destino dei giovani innamorati, creando un continuo scambio di ruoli che svela desideri e volontà degli attori, così come dei personaggi che interpretano.
La commedia di Shakespeare si intreccia con le tecniche della commedia dell’arte e le maschere di Aliano e Stefano Perocco da Meduna, dando vita a uno spettacolo dal ritmo contemporaneo e divertente. La costruzione drammaturgica, fondata sugli equivoci amorosi, si amalgama con alle influenze gipsy-blues, creando una giostra di emozioni tra amore e fantasia, sogno e realtà.
Nel finale, il pubblico è invitato a un tradizionale incontro con i protagonisti nel foyer, curato dalla giornalista Marina Luzzi.
Per informazioni e prenotazioni, contattare il numero 366.3473430 (via messaggio solo con SMS, no WhatsApp). I biglietti sono disponibili anche online su Vivaticket attraverso il sito www.teatrocrest.it.
Daniele Milillo