Si chiude con due straordinari appuntamenti il Festival ‘Classiche Forme 2024’

Sabato 20 luglio (ore 20) l’ormai immancabile appuntamento con la campagna salentina e la Masseria Le Stanzìe di Supersano (Le), questa volta con I cinque elementi del salentino Alessandro Quarta, e domenica 21 (ore 21) la chiusura con la Maratona Finale – Hommage à la France nel Chiostro del Rettorato di Lecce con Beatrice Rana e Massimo Spada al pianoforte, il Quartetto Modigliani, Benjamin Grosvenor e Sayaka Shoji.
Ecco in sintesi le ultime due serate dell’ottava edizione di Classiche Forme, il Festival Internazionale di Musica da Camera fondato e diretto dalla pianista salentina famosa nel mondo, Beatrice Rana, che anche quest’anno ha offerto intensi appuntamenti con la grande musica da camera e artisti della scena mondiale, nei luoghi d’arte e nella natura salentina. SABATO 20 LUGLIOQuello di domani, sabato 20 luglio (ore 20) terzo e ultimo Fuoriporta con l’ormai immancabile appuntamento con la campagna salentina e la Masseria Le Stanzìe di Supersano (Le). Qui un impaginato dedicato a “I 5 Elementi”, opera del violinista e compositore salentino trasversale ai generi Alessandro Quarta. Con lui il pianista, arrangiatore e jazzista leccese Giuseppe Magagnino e i musicisti Federico Guglielmo, Alessandro Ferrari, Enrico Balboni, Luigi Puxeddu, Amerigo Bernardi della lodatissima orchestra da camera de I Solisti Filarmonici Italiani.Quarta presenta la sua nuova opera, I Cinque Elementi: Terra Acqua Aria, Fuoco ed Etere.“Il Quinto elemento mi ha dato la ragione per scrivere, vomitando tutto quello che avevo dentro – dice l’autore -. Una forma di ringraziamento personale per tutto quello che ho: il bello e il tragico della vita. Sentivo la necessità di scrivere qualcosa di importante e quest’opera di cinquanta minuti, è impegnativa, forte, ma mi rappresenta appieno. I Cinque Elementi ha una trama, con un inizio ed una fine e una visione oggettiva per ogni elemento; ognuno con la sua bellezza, ma anche con gli aspetti negativi, di timore che lo accompagnano. È un bisogno di urlare musicalmente, la mia gioia e la mia preoccupazione tutta; i Cinque elementi sono parte di me: Fuoco che mi pervade quando suono, Acqua fluida come la musica, Terra che ho necessità di sentire, attraverso il palco, sotto i piedi. L’Aria delle note, lo spazio tra loro e ogni volta che apro gli occhi, li rivolgo al cielo, all’Etere”.

In occasione della tappa a Supersano sono state predisposte delle apposite corse in autobus per raggiungere i luoghi dei concerti, con partenza e ritorno da Lecce, Porta Napoli (servizio a pagamento, info e prenotazioni federicaoperaprima@gmail.com).

DOMENICA 21 LUGLIO
Classiche Forme chiude domenica 21 luglio con la Maratona Finale – Hommage à la France alle ore 20 nel Chiostro del Rettorato di Lecce. Quest’anno la dedica alla Francia: nata dall’idea di Beatrice di ricreare lo spirito degli oceanici programmi in voga a inizio Novecento, la Maratona presenterà Ravel, Fauré, Franck e Chausson con Beatrice Rana e Massimo Spada al pianoforte, Loic Rio (violino), Laurent Marfaing (viola) e François Kieffer (violoncello) del Quartetto Modigliani, riconosciuto tra i migliori al mondo, il pianista britannico Benjamin Grosvenor, artista Decca Classics, riconosciuto a livello internazionale per il suo lirismo sonoro e la brillantezza alla tastiera, e la violinista giapponese Sayaka Shoji, premio Paganini, cresciuta all’Accademia Stauffer e oggi richiesta sui migliori palchi del globo.Un viaggio musicale nella Francia di fine Ottocento quello di questa sera: dal delizioso mondo infantile di Fauré alle suggestioni spagnole di Ravel, passando per l’intensità romantica di Chausson fino al capolavoro cameristico di Franck. Quattro compositori, quattro stili, un unico filo conduttore: l’eleganza e il fascino della musica francese. Il programma spazia dal pianoforte a quattro mani alle formazioni cameristiche più ampie, offrendo un’esperienza sonora ricca e variegata. Un concerto che promette di incantare il pubblico con la sua raffinatezza timbrica e la profondità espressiva tipiche della scuola francese.La “Dolly Suite” di Fauré apre il concerto con sei deliziose miniature per pianoforte a quattro mani. Con armonie sofisticate e melodie nostalgiche, Fauré dipinge il mondo dell’infanzia attraverso una scrittura pianistica delicata che alterna ritmi di danza a momenti di puro lirismo.Seguono le suggestioni iberiche della “Rapsodie espagnole” di Ravel, presentata nella sua versione originale per pianoforte a quattro mani. Quest’opera, precorritrice dell’impressionismo musicale, stupisce per i suoi colori armonici audaci, i ritmi sensuali e l’uso innovativo del timbro pianistico per evocare sonorità orchestrali.Il “Concerto in re maggiore” di Chausson, rarità nel repertorio, fonde magistralmente il violino solista con pianoforte e quartetto d’archi. La sua struttura ciclica, le intense linee melodiche e l’uso sapiente del contrappunto creano un’atmosfera di appassionato lirismo, emblematica del tardo romanticismo francese.Chiude il programma il possente “Quintetto in fa minore” di Franck, pietra miliare della musica da camera. La sua forma ciclica, le dense trame contrappuntistiche e le ardite modulazioni cromatiche testimoniano l’influenza wagneriana, creando un’opera di intensa drammaticità e profondità emotiva. Dettagli su www.classicheforme.com/stagioni/edizione-2024/

Biglietti e abbonamenti su www.vivaticket.com.

 

INFO

Mail. info@classicheforme.com

Tel. +39 327 4562684

www.classicheforme.com

 

Il Festival Classiche Forme 2024, organizzato dall’Associazione Opera Prima, è realizzato con il sostegno del MIC – Direzione generale dello Spettacolo. È inoltre sostenuto dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, quest’anno con la collaborazione di Fondazione Sylva (partner ufficiale), di Banca Intesa Sanpaolo (main sponsor), Angelini Industries (sponsor) e Cantina Puiatti (partner tecnico).

Un sentito ringraziamento va anche all’Amministrazione Comunale di Lecce, alla Provincia di Lecce, all’Università del Salento e al Rettore Fabio Pollice, al Polo Biblio-museale di Lecce e al Direttore Luigi De Luca, al Borletti Buitoni Trust, che ha finanziato le prime tre edizioni del Festival.

Prosegue, inoltre, per questa VIII edizione l’importante media partnership di Rai 5 e Rai Radio 3. Attiva da quest’anno anche la collaborazione con Sur, Salento University Radio.

Il Festival ha ottenuto la prestigiosa EFFE Label da parte dell’European Festivals Association, supportata dalla Commissione e dal Parlamento Europeo.

 

 

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