Nel cartellone di spettacoli LUNA BARESE del Gruppo Abeliano (vincitore del bando LE DUE BARI 2024 dall’Assessorato alle Culture del Comune di Bari) è arrivato il momento del debutto in prima nazionale della nuova produzione teatrale GLI IMBIANCHINI NON HANNO RICORDI, farsa comica di Dario Fo e Franca Rame, spazio e regia VITO SIGNORILE, musiche originali DAVIDE CEDDIA, coreografie SABRINA SPERANZA, disegno luci e direzione tecnica DANILO MILILLO, foto di scena ERICA FUCCI, tecnica ANTONELLA CARRONE, impianto scenico e Costumi SCENOTESI, con Vito Signorile, Nicola Conversano, Antonella Liso, Daniela Ladisi, Lucia Petroni, Matilde Mileto, Enzo Sarcina, Agata Paradiso, Tommaso Citarella, che andrà in scena sabato 31 agosto 2024 alle ore 20.00 presso il Teatro Abeliano di Bari.
Il brillante atto unico è definito “farsa per clown” proprio dai suoi due grandi autori. Troppo spesso, però, l’invito/suggerimento del Maestro Fo non viene preso sul serio e ci si limita ad utilizzare la storiella quasi fosse una commediola tradizionale per allietare una serata e non già una bella sfida per attori, un’occasione per sfoggiare bravura e capacità multidisciplinari.
“Gli Imbianchini non hanno ricordi” è, tra le produzioni “giovanili” di Fo e Rame, certamente uno degli atti unici più grotteschi e divertenti, in cui si rincorrono motivi circensi, spunti di vecchie comiche e gag da rivista, in cui trovano spazio canzoni allusive e balletti rosa, follie d’attore e alchimie registiche.
Le situazioni che il testo “serve” ai teatranti sono talmente incredibili e surreali da sembrare vere e al tempo stesso sciolgono le briglie alla fantasia.
Mi piace accettarlo come una sfida questo invito/suggerimento del Maestro e sognare un fantastico squarcio di circo in cui far muovere i miei compagni, novelli clown fantasiosi e senza ricordi.
Due simpatici squattrinati, spacciandosi per imbianchini, si ritrovano coinvolti nei traffici, poco chiari, della “padrona di casa” dove avvengono cose misteriose assolutamente inimmaginabili. I due imbianchini, sedicenti tuttofare, tra mille peripezie, equivoci e colpi di scena, riusciranno a risolvere ogni cosa per vivere felici, contenti e…
L’ingresso è gratuito e libero fino ad esaurimento dei posti in sala. Non necessita di prenotazione ma si consiglia di presentarsi con congruo anticipo.