Oggi, venerdì 20.09.2024, nell’Auditorium Vallisa il festival URTIcanti ospita il prestigiose esemble parigino Accroche Note, per la prima volta a Bari, con il progetto “Complicité Ivan Fedele”. Il progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione Ernst von Siemens, con sede a Berlino, che ha finanziato la commissione del nuovo lavoro di Ivan Fedele Natsu Haïku (Haiku d’estate, 2024) per soprano, violoncello, clarinetto basso e percussioni in prima assoluta a Bari.
Fondato dal soprano Françoise Kubler e dal clarinettista Armand Angster, Accroche Note è una formazione a organico variabile di solisti internazionalmente noti per l’impegno a favore della nuova musica. Negli anni l’esemble ha commissionato numerosi lavori a compositori quali Pascal Dusapin, Pierre Joldowski, Luis Naon, Alberto Posadas, Philippe Manoury, Marco-Antonio Perez-Ramirez, Ivan Fedele, Zad Moultaka e Bruno Mantovani.
A Bari Accroche Note suonerà in quartetto: Françoise Kubler (soprano) e Armand Angster (clarinetto) saranno affiancati da Christophe Beau (violoncello) e Emmanuel Séjourné (percussioni).
In programma Being as one (2013) per soprano, clarinetto basso e violoncello del giapponese Dai Fujikura, Beyond (2021) per clarinetto basso di Nina Šenk, Ohé (1997) per clarinetto e violoncello di Pascal Dusapin, Glints per vibrafono di Emmanuel Séjourné in prima esecuzione assoluta e Natsu Haïku (Haiku d’estate, 2024) di Ivan Fedele per soprano, violoncello, clarinetto basso e percussioni.
Scrive Fedele a proposito di Natsu Haïku: «La concisione formale dell’haiku (tre versi di 5, 7 e 5 sillabe rispettivamente) e la sua natura aforistica, sono due dei principi compositivi più apprezzati dagli autori di oggi. Tenendo presente questo, ho scritto gli Haru Haïku (Haïku primaverili) nel 2015 e i Fuju Haïku (Haïku invernali) nel 2020, scelti dal repertorio dei più famosi poeti giapponesi: Hattori Ransetsu, Katõ Kyõtai, Kobayashi Issa, Matsuo Basho, Takai Kitõ, Uejima Onitsura, Murakami Kijõ e Ogiwara Seinsensui. Queste successioni di poesie sono state concepite come le prime tre parti di un progetto più ampio che includerà gli Haïku dell’autunno.»
Biglietto unico 8 euro, da prenotare a urticanti@gmail.com oppure da acquistare direttamente attraverso il sito www.urticanti.com