Torna nel capoluogo pugliese, con una tappa a Polignano a Mare, il “Bari Brasil Film Fest” con un ricco programma di appuntamenti dedicati alla cultura carioca tout court

Uno sguardo sul Brasile che si amplia e si arricchisce, che guarda al passato prezioso, mettendo contemporaneamente a fuoco problematiche e temi universali del nostro tempo. Il Bari Brasil Film Fest torna nel capoluogo pugliese con un ricco programma di appuntamenti dedicati alla cultura brasiliana tout court,snodandosi in diversi luoghi della città e facendo, con una tappa a Polignano a Mare.

Con un’anteprima venerdì 25 ottobre nel Museo Civico di Bari, il festival tornerà al Multicinema Galleria da sabato 26 a mercoledì 30 ottobre, ma toccherà anche il Duke Jazz Club di Bari, l’Accademia del Cinema Ragazzi Enziteto e l’Università di Bari.

Organizzato dall’associazione culturale Abaporu, con la direzione artistica di Vanessa Mastrocessario Silva, il festival barese è l’unica mostra cinematografica di film brasiliani (in lingua originale con sottotitoli in italiano) del Sud Italia, realizzato in collaborazione con il festival Agenda Brasil di Milano e con il Festival du Cinéma Brèsilien de Paris.

I diritti civili, la musica, l’identità di genere, la storia, i rapporti con l’Italia, sono i temi al centro di questa sesta edizione, “un’edizione di cui siamo particolarmente orgogliosi perché ci permette di portare in città ospiti importanti, con storie incredibili e ricchissime” spiega la direttrice artistica. “Ancora una volta il festival arriva a proporre un Brasile somigliante più alla realtà che non alle sole cartoline, un Paese che vive le contraddizioni del tempo presente e che dopo anni complessi sta cercando di tornare a nuova vita. In questo ritengo il cinema e gli artisti abbiano e avranno un ruolo determinante nel far sì che la polvere accumulatasi nel periodo del precedente governo ceda il passo a un confronto maggiore con il contemporaneo e con l’Europa” conclude Vanessa Mastrocessario Silva.

Venendo quindi al programma, venerdì 25 ottobre si comincia con un’anteprima negli spazi del Museo Civico nel centro storico. Qui alle 18 sarà proiettato il documentario “A ponte de bambu” di Marcelo Machado, introdotto dal giornalista Andrea Catone, direttore della rivista MarxVentuno. Il documentario racconta l’esperienza di Jayme Martins, l’unico giornalista brasiliano autorizzato a lavorare in Cina, a partire dall’inizio degli anni Sessanta, con il compito di raccontare gli sviluppi della rivoluzione comunista di Mao Tse Tung. La proiezione sarà seguita dall’incontro con Raquel Martins, figlia del giornalista protagonista di “A ponte de bambu”, la quale poi martedì 29 incontrerà gli studenti del dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bari.

Nella stessa serata, dalle 21.30 al Duke Jazz Club (via P.Giannone), il concerto “Remembering Walter Wanderley”, dedicato al virtuoso dell’organo Hammond, storico collaboratore di Astrud Gilberto. A esibirsi ci saranno Vince Abbracciante (organo Hammond, fisarmonica), Guido Di Leone (chitarra), e Fabio Accardi (batteria).

Tra musica, storia, diritti civili e temi di attualità, il festival entra quindi nel vivo sabato 26 ottobre con le proiezioni al Multicinema Galleria. Rinnovando la formula del matinèe, alle 10.30 di sabato si comincia con “Elis e Tom: Sò tinha de ser com voce” di Roberto de Oliveira e Jom Tob Azulay. Introdotto dal giornalista Livio Costarella, il film racconta il dietro le quinte delle registrazioni di uno dei dischi più straordinari della storia, “Elis e Tom” appunto, registrato a Los Angeles nel 1974 da due artisti icone della musica brasiliana, Elis Regina e Tom Jobim, una storica collaborazione che sullo schermo ci restituisce momenti di allegria, sprazzi di poesia e aspri confronti.

La proiezione sarà seguita dall’ormai consueto aperitivo brasiliano curato dall’associazione Origens di Ana Estrela.

Sabato sera, alle 19.30, ci si sposta a Polignano a Mare al cinema arena Vignola per un evento speciale dedicato alla celebrazione dell’anniversario dei 150 anni dell’immigrazione italiana in Brasile. Per l’occasione sarà proposto il documentario “Legado italiano” di Marcia Monteiro, indagine racconto sull’emigrazione italiana in Brasile, uno dei maggiori flussi migratori di sempre. La proiezione sarà introdotta da una breve conversazione con l’onorevole Fabio Porta, presidente dell’Associazione Parlamentare Italia – Brasile, con Gianni Torres, regista del documentario “Le mamme di San Vito” e con la giornalista brasiliana Janaina Cesar. L’ingresso per questo appuntamento è libero.

Domenica 27 ottobre, alle 10.30 al Multicinema Galleria, sarà la volta dell’atteso “Levante” di Lillah Halla, presente in sala per salutare il pubblico e raccontare la storia di un film già cult in Brasile, vincitore di premi importanti quali il Festival de Cinema Latino-Americano di Biarritz, Mix Brasil di Palm Springs e il Festival di Rio de Janeiro, oltre al prestigioso premio Fipresci al Festival di Cannes 2023, dov’è stato presentato alla Semaine de la Critique. Protagonista del film è la giovane Sofia, pallavolista diciassettenne che vuole interrompere una gravidanza indesiderata in un paese, come il Brasile, dove l’aborto non è legalizzato e dove il piano B è ricorrere all’aborto illegale, con tutte le conseguenze e i rischi che questo comporta. “Levante” sarà presentato dalla giornalista e reporter brasiliana Janaina César e anche in questo caso alla proiezione seguirà aperitivo brasiliano.

Il giorno dopo, lunedì 28, la regista Lillah Halla incontrerà alle 11.30 gli studenti della facoltà di Lingue e, alle 17.00, quelli dell’Accademia del cinema Ragazzi Enziteto.

Tra diritti civili inalienabili e storia, lunedì 28 alle 20.30 al Multicinema Galleria, la proiezione del film “Doutor Gama” di Jeferson De, introdotto dall’avvocato Enzo Augusto. Opera biografica, la pellicola racconta la vita dello scrittore, avvocato e giornalista Luiz Gama, promotore dell’abolizione della schiavitù in Brasile e primo legale nero nel Paese.

Un altro focus sulla musica, martedì 29 alle 20.30 al Multicinema Galleria, dove sarà presentato da Vanessa Mastrocessario Silva il documentario “Nas ondas de Dorival Caymmi” diretto da Locca Faria, dedicato al cantante e compositore di origini italiane Dorival Caymmi, padre della bossa nova, celebre per il successo di “O que que é que a baiana tem”.

Il Bari Brasil Film Fest si conclude infine mercoledì 30 ottobre alle 20.30 al Multicinema Galleria con il pluripremiato “Perola” di Maurilo Benicio, presentato dalla direttrice artistica. Ispirato all’omonimo testo teatrale di Mauro Rasi, il film ripercorre la vita della protagonista attraverso lo sguardo del figlio, che ritorna alla piccola città di Bauru dopo aver saputo che la madre è venuta a mancare. “Perola” ha trionfato all’ultima edizione del Festival du Cinéma Brèsilien de Paris.

Il costo del biglietto di ingresso alle proiezioni è di 10 euro nelle giornate di sabato 26 e domenica 27, aperitivo brasiliano incluso; 5 euro negli altri giorni; gli eventi al Museo Civico e al cinema arena Vignola di Polignano sono a ingresso gratuito; per il concerto di venerdì 25 al Duke Jazz Club il biglietto è di 15 euro.

Il Bari Brasil Film Fest 2024 è organizzato dall’Associazione culturale Abaporu ed è un’iniziativa che rientra nell’intervento “Promuovere il cinema 2024”, finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dalla Fondazione Apulia Film Commission a valere su risorse POC Puglia 2014-2020, Azione 6.7. Contribuiscono inoltre alla sua realizzazione la Sinoglobal investimenti, l’Università LUM, la Octopus e Rivera vini.

Info www.abaporu.org

PROGRAMMA

VENERDI 25 OTTOBRE 2024

PROLOGO AL MUSEO CIVICO DI BARI

ore 18.00 (INGRESSO LIBERO) – A PONTE DE BAMBU – Proiezione del documentario introdotto da Andrea Catone, Direttore Rivista MarxVentuno. Segue incontro con Raquel Martins (figlia del giornalista Jayme Martins).

Regia di Marcelo Machado. Documentario, Brasile, 2016, 77’.

Il documentario racconta, attraverso testimonianze e immagini inedite (di rilevante valore storico), l’esperienza di Jayme Martins, l’unico giornalista brasiliano autorizzato a lavorare in Cina, a partire dalla fine degli anni ’50, con il compito di raccontare gli sviluppi della rivoluzione comunista di Mao Tse Tung, per tutta la durata della “Rivoluzione Culturale”. Jayme Martins ha vissuto in Cina con la sua famiglia in un periodo in cui era presente un numero limitato di stranieri ed è quindi stato uno dei pochi testimoni diretti dei diversi avvenimenti che hanno contraddistinto la storia della Repubblica Popolare Cinese di quegli anni, fino all’apertura del Paese con la riforma economica che ha portato la Cina a diventare una superpotenza.

CONCERTO in collaborazione con il Duke Jazz Club Bari (Via Pietro Giannone, 16/B – Tel. 375 692 38 01)

Ore 21.30 (ingresso 15 euro) – REMEMBERING WALTER WANDERLEY con Vince Abbracciante (organo Hammond, fisarmonica), Guido Di Leone (chitarra), e Fabio Accardi (batteria).

Una serata per ricordare il grande musicista Walter Wanderley, virtuoso dell’organo Hammond, noto per la sua proficua collaborazione con la cantante Astrud Gilberto. In collaborazione con il Duke Jazz Club vi presentiamo un’occasione imperdibile per riscoprire questo artista poco noto, considerato dagli addetti ai lavori come uno dei pionieri della musica elettronica per le sue grandi innovazioni nel lavoro di arrangiatore e compositore.

SABATO 26 OTTOBRE 2024

MULTICINEMA GALLERIA – BARI

Ore 10.30 ELIS E TOM: Só tinha de ser com você, introduzione a cura di Livio Costarella, critico cinematografico e giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno. Dopo la proiezione sarà offerto un aperitivo brasiliano. 

Regia di Roberto de Oliveira e Jom Tob Azulay. Documentario. Con Elis Regina, Antonio Carlos Jobim, Paulo Braga, Brasile, 2022, 110’.

Nel 1974 si registra a Los Angeles il disco più iconico nella storia della musica brasiliana, che vede insieme Tom Jobim, l’incarnazione della Bossa Nova, e la celebre cantante Elis Regina. Con immagini inedite e rare, “Elis e Tom’” svela i retroscena di questa storica collaborazione, non priva di conflitti ma anche di momenti di allegria, rivelandoci gli aspetti più intimi del processo creativo e la straordinaria personalità di questi due leggendari artisti. Vincitore di diversi premi internazionali, tra cui il Grande Otelo 2024 come miglior documentario.

SABATO 26 OTTOBRE 2024

CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DEI 150 ANNI DELL’ IMMIGRAZIONE ITALIANA IN BRASILE

CINEMA ARENA VIGNOLA – POLIGNANO A MARE

Ore 19.30 (INGRESSO LIBERO) LEGADO ITALIANO – il documentario sarà introdotto da una breve conversazione con l’On. Fabio Porta, Presidente dell’Associazione Parlamentare Italia–Brasile, Gianni Torres, regista del documentario “Le mamme di San Vito” e Janaina Cesar, giornalista brasiliana.

Regia di Marcia Monteiro. Documentario, Brasile, 2020, 84’.

Il documentario affronta il tema dell’emigrazione italiana in Brasile, uno dei più grandi flussi migratori di sempre. Questa preziosa rivisitazione di 150 anni di storia è girata nella regione montuosa meridionale di Serra Gaucha in Brasile, dove la popolazione, in gran parte di origine trentina e veneta, ha introdotto la viticoltura e parla ancora il dialetto talian, e nei territori nel nord Italia da cui provenivano quelle famiglie, alla ricerca delle memorie e delle tradizioni trasmesse in eredità ai discendenti. Nell’anno in cui si celebra il 150º anniversario dell’emigrazione italiana in Brasile, si discuterà delle opportunità ancora inespresse offerte dalla relazione speciale che lega i nostri territori alle comunità emigrate.

DOMENICA  27 OTTOBRE 2024

MULTICINEMA GALLERIA – BARI

Ore 10.30 LEVANTE – Introduzione a cura di Janaina César, giornalista brasiliana e reporter. LA REGISTA LILLAH HALLA SARÀ PRESENTE IN SALA.  Dopo la proiezione sarà offerto un aperitivo brasiliano. 

Regia di Lillah Halla. Dramma. Con Ayomi Domenica Dias, Gláucia Vandeveld, Grace Passô, Loro Bardot, Rômulo Braga. Brasile/Francia/Uruguai, 2023, 92’.

Alla vigilia di una finale di campionato di volley destinata a influenzarne le scelte future, Sofia, promettente pallavolista di diciassette anni, si trova ad affrontare una gravidanza indesiderata. Viste le restrizioni della legge brasiliana, Sofia cerca un modo per abortire illegalmente e diventa il bersaglio di un gruppo estremista determinato a dissuaderla con ogni mezzo dal suo proposito. Il film ha vinto diversi premi nei festival internazionali, come il Festival de Cinema Latino-Americano di Biarritz, Mix Brasil di Palm Springs e il Festival di Rio de Janeiro, oltre al prestigioso premio FIPRESCI al Festival di Cannes 2023, dov’è stato presentato alla Semaine de la Critique.

LUNEDI 28 OTTOBRE 2024

INCONTRO UNIVERSITA DI BARI – DIPARTAMENTO DI RICERCA E INNOVAZIONE UMANISTICA – Palazzo Ex-lingue – Aula 1 (Via Garuba,6)

Ore 11.30 Incontro con gli studenti del corso di Lingua e Traduzione di Lingua Portoghese della giornalista brasiliana Janaίna César, reporter che scrive per diverse testate brasiliane (O Estado de S. Paulo, Opera Mundi, Projeto Colabora e IstoE) e italiane (L’Espresso). La sua attività si caratterizza per uno sguardo particolarmente attento alle tematiche legate ai diritti dell’uomo: infatti, le sue inchieste cercano di denunciare i luoghi e le situazioni dove, per qualunque motivo, questi diritti sono violati.

INCONTRO ACCADEMIA DEL CINEMA RAGAZZI (Piazzetta Eleonora, 1 – San Pio, Bari)

Ore 17 Incontro tra gli allievi del corso di cinema e la regista brasiliana del film ‘Levante’ Lillah Halla.

MULTICINEMA GALLERIA – BARI

Ore 20.30  DOUTOR GAMA – Introduzione a cura dell’Avv. Enzo Augusto.

Regia di Jeferson De. Dramma. Con Cesar Mello, Mariana Nunes, Clara Choveaux. Brasile, 2021, 80’.

Film biografico sulla vita dello scrittore, avvocato, giornalista Luiz Gama, grande promotore dell’abolizione della schiavitù in Brasile. Luiz Gama è il primo legale di colore nel Paese: grazie alla posizione raggiunta, nel corso della propria vita si è impegnato attivamente per la liberazione di più di 500 schiavi. Nato libero, è venduto come schiavo a 10 anni per pagare i debiti di gioco di suo padre, un uomo bianco. Nonostante la schiavitù, Luiz riesce ad alfabetizzarsi conquistando la libertà e iniziando un percorso che lo porterà a diventare uno degli avvocati più rispettati della sua epoca. Un abolizionista e repubblicano che ha ispirato un intero Paese.

MARTEDI 29 OTTOBRE 2024

INCONTRO UNIVERSITA DI BARI – DIPARTAMENTO DI SCIENZE POLITICHE (Piazza Cesare Battisti, Bari)

Ore 10.30 Incontro a cura del Prof. Giuseppe Spagnulo con Raquel Martins, figlia del giornalista Jayme Martins, protagonista del documentario ‘A ponte de bambú’.

MULTICINEMA GALLERIA – BARI

Ore 20.30 NAS ONDAS DE DORIVAL CAYMMI – Introduzione a cura di Vanessa Mastrocessario Silva, direttrice artistica del Bari Brasil Film Fest.

Regia di Locca Faria. Documentario. Con Nana Caymmi, Danilo Caymmi, Dori Caymmi. Brasile, 2023, 90’.

Un viaggio nel percorso musicale del cantante e compositore di origini italiane Dorival Caymmi, attraverso le interpretazioni di grandi nomi della musica brasiliana e con immagini inedite. Dorival Caymmi prima ancora di influenzare la Bossa Nova con la sua arte, ha avuto fama internazionale grazie al successo ‘O que que é que a baiana tem?’ interpretato dalla celebre Carmen Miranda. Il documentario svela lo stile creativo e la poetica di questo grande autore con testimonianze di addetti ai lavori, giornalisti e amici, che l’hanno conosciuto e hanno potuto vivere da vicino il suo immenso talento.

MERCOLEDI 30 OTTOBRE 2024

MULTICINEMA GALLERIA – BARI

Ore 20.30 PEROLA– Introduzione a cura di Vanessa Mastrocessario Silva, direttrice artistica del Bari Brasil Film Fest.

Regia di Murilo Benicio. Commedia drammatica. Con Drica Moraes, Gustavo Machado, Leonardo Fernandes, Rodolfo Vaz. Brasile, 2022, 90’.

Ispirato all’omonimo testo teatrale di Mauro Rasi, il film ripercorre la vita della protagonista attraverso lo sguardo del figlio, che ritorna alla piccola città di Bauru dopo aver saputo che la madre è venuta a mancare. Durante questo suo viaggio a casa, rivive i momenti passati con la famiglia e i rapporti contrastanti con la figura materna. Emergono in particolare pregi e difetti della donna: le illusioni, il senso dell’umorismo e il suo desiderio di avere il controllo su tutto, in un ritratto commovente, caratterizzato da quello sguardo affettuoso che solo il tempo e la distanza possono permettere.

MULTICINEMA GALLERIA – BARI (Corso Italia, 15/17): 080 521 45 63

CINEMA VIGNOLA – POLIGNANO A MARE (Viale Rimembranze, 13): 080 424 99 10

DUKE JAZZ CLUB – BARI (Via Pietro Giannone 16/B): 375 692 38 01

MUSEO CIVICO DI BARI (Strada Sagges, 13): 080 577 23 62

www.abaporu.org /facebook.com/associazioneculturaleabaporu

L’iniziativa rientra nell’intervento “Promuovere il Cinema 2024”, finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dalla Fondazione AFC a valere su risorse POC Puglia 2014-2020, Azione 6.7.

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