Oggi, 5 novembre 2024, alle ore 17.30, a Bari presso la Biblioteca G. Ricchetti (Via Sparano 145), nell’ambito dei “Risvegli d’autunno – Rassegna di incontri letterari“, Ornella Durante presenterà il suo sorprendente romanzo d’esordio “Lasciarti andare” (Progedit Edizioni). Dialogheranno con l’autrice Teresa Petruzzelli, scrittrice, e Donatella Loiacono, psicoterapeuta. L’intermezzo musicale sarà a cura di Davide Maggi, violinista. Interverrà l’editore Gino Dato.
Ornella Durante è nata a Bari, dove ha sempre vissuto. Docente di scuola primaria e, successivamente, di Lettere nella scuola secondaria di I grado, ha sempre amato la scrittura, compagna dei suoi momenti di solitudine. Redattrice storica della nostra testata giornalistica Cirano Post, ruolo che ancora detiene con nostra grande soddisfazione, per cui ha realizzato varie recensioni di film e libri, debutta nella scrittura di romanzi con un libro che, dalla sua recente pubblicazione, ha raccolto e continua a raccogliere unanimi consensi.
Nel giro di pochi mesi, Silvia deve elaborare la perdita di due importanti persone: la madre e il compagno, Diego, con cui la relazione ha subìto un inatteso epilogo. Il padre soffre di Alzheimer ed è ricoverato in una clinica, dove la figlia non si reca molto spesso e dove non va mai volentieri, a causa di un rapporto complicato con quest’uomo dispotico e autoritario, che svolgeva l’attività di giudice e che lei non riesce a chiamare “papà”. È un momento difficile, che Silvia fatica ad affrontare da sola. Bisognosa di aiuto, si rivolge ad uno psicoterapeuta, il quale l’accompagna in un percorso che le consenta di aprire le porte del suo passato, che lei ha debitamente chiuso. Nel frattempo, appagata dal lavoro di insegnante, si circonda di persone a lei care, che l’aiutano a rimettere insieme i pezzi della sua vita, a non sentirsi sola, a sentirsi amata, a trascorrere piacevoli momenti di svago, sullo sfondo di una seducente città di Bari. Ma poi arriva la notte e Silvia prova ad affrontare i demoni del passato, con l’aiuto del suo diario. Intanto, continua a domandarsi se suo padre sia stato davvero graziato da una malattia che gli ha concesso il dono dell’oblio.