Si avvicina l’appuntamento con il quarto Premio letterario Città di Ceglie Messapica 2024.25, ormai una stupenda e nazionale realtà.
Ceglie Messapica, assunta agli onori della cronaca per la recente vacanza estiva di Giorgia Meloni, merita di essere ricordata soprattutto per la bellezza davvero ingombrante e affascinante di una città che si avvia verso i 20mila abitanti, ma dovrebbe essere famosa a livello della nostra accogliente e universale Puglia e a livello nazionale per la cultura che diffonde da alcuni anni, cultura che è “altamente” democratica e che quindi va al di là del colore politico.
Certo si deve al Sindaco di Ceglie Messapica aver voluto un premio letterario che ora giunge alla sua quarta edizione e di aver affidato la direzione artistica alla prof.ssa Maria Antonietta Epifani che l’ha accettata. Per lei, nata, cresciuta e vissuta a Ceglie Messapica valgano i sette libri scritti e il notevole impegno nell’insegnamento sia musicale che didattico, ma anche il notevole parterre dei partecipanti succedutisi nel tempo e dal notevole valore aggiunto dei vincitori.
Vale per tutti dare un po’ di numeri. Nella ultima edizione 2023 hanno partecipato in tutto 59 autori, 29 case editrici di cui solo 9 pugliesi e l‘ultimo vincitore è stato Carlo Greppi con il libro “Un uomo di poche parole – Storia di Lorenzo che salvò Primo Levi” (Laterza), la storia di Lorenzo Perrone che, come muratore, viveva fuori della gabbia di Auschwitz e che aiutò Primo Levi a sopravvivere in quell’inferno portandogli ogni giorno una coppetta di zuppa.
Una manifestazione quella di Ceglie che meriterebbe di trovare riscontro a livello nazionale e regionale, esaltando questo premio a livello mediatico per le garanzie che offre nella scelta dei finalisti, sottolineato dal variare anno per anno del tema del libro editato.
Nella versione 2024/2025 trionfa l’amore in tutte le sue declinazioni, l’Amore al centro del nostro vivere quotidiano con i femminicidi che non si sono fermati e che progrediscono sempre di più per la loro efferatezza. Ma sarà indubbiamente l’Amore giudicato come una malattia inguaribile alla quale non si può sfuggire. Certo nella letteratura cinematografica c’è l’amore della Contessa Serpieri che fa impazzire (Alida Valli con Luchino Visconti in “Senso”), c’è l’amore impossibile ed inguaribile tra Robert Kincard (Clint Estwood) e la barese Francesca (Meryl Strepp) nei “Ponti di Madison County”, c’è l’amore che ti trasforma come quello tra Kytty Fane (Naomi Watts) e Edward Fane nel “Velo dipinto”, c’è l’amore che va oltre la malattia come quello tra gli sconosciuti ragazzi in “Sulla stessa onda” e “Parlami di un giorno perfetto” e quello della trilogia di Linklater (con Jiulie Dekpy ed Ethan Hawke) in “Before sunset”, “Before boulevard”, “Before midnight”, opere tratte da omologhi scritti letterari dove l’amore viene delicatamente coniugato al femminile. Ma nel prossimo concorso premio letterario 2024/2025 ci sarà l’amore scritto in una o tante pagine in tutte le declinazioni, a sublimare la pagina scritta che resta lì nella tue mani o nella biblioteca che profuma di sè per millenni nel diffondere l’essenza pronta ad essere delicatamente “odorata” appunto come dolce malattia inguaribile.
Allora la Puglia accogliente dia il dovuto spazio a questo premio che offre tutte le garanzie per non essere da meno degli altri premi di livello nazionale e pugliese. Ceglie Messapica se lo merita. Vale la pena elencare il numeroso parterre di case editrici, di partecipanti e di vincitori che si sono dovuti confrontare con un tematica che è variata anno per anno:
PRIMA EDIZIONE: Opera di Narrativa a tema libero
Cinquina finalista
1)-Navid Carucci, «La luce di Akbar. Il romanzo dell’Impero Moghul» (La Lepre Edizioni)
2)-Omar Di Monopoli, «Brucia l’aria» (la Feltrinelli)
3)-Rosa Maria Di Natale, «Il silenzio dei giorni» (Ianieri Edizioni)
4)-Andrea Donaera, «Lei che non tocca mai terra» (NN Editore)
5)-Graziano Gala, «Sangue di Giuda» (Minimum fax)
VINCITORE Graziano Gala, «Sangue di Giuda» (Minimum fax)
SECONDA EDIZIONE: Noir, giallo, thriller
Decina finalista:
1)- Cosimo Argentina, Vicolo dell’acciaio (Hacca edizioi).
2)- Barbara Baraldi, Cambiare le ossa, (Giunti editore).
3)- Giancarlo De Cataldo, Dolce vita, dolce morte, (Rizzoli).
4)- Fulvio Ervas, La giustizia non è una pallottola, (Marcos y Marcos editore).
5)- Fabrizio Escheri, La Strantuliata, (Ianieri Edizioni).
6)- Gabriella Genisi, La regola di Santa Croce, (Rizzoli).
7)- Paolo Iasevoli, Il Paese Dei Pendoli, (Nulla Die).
8)- Alfredo Palomba, Quando le belve arriveranno, Wojtek (candidato premio Strega).
9)- Piergiorgio Pulixi, La settima luna, (Rizzoli).
10)- Roberto Venturini, L’anno che a Roma fu due volte Natale, SEM (candidato premio Strega).
VINCITORE Cosimo Argentina, Vicolo dell’acciaio, Hacca edizioni.
TERZA EDIZIONE: Storia
Decina finalista:
1)- Ritanna Armeni, Il secondo piano, Adriano Salani Editore, Milano
2)- Lia Celi, Carolina dei delitti, 2023, Adriano Salani Editore, Milano
3)- Giovanni Dozzini, Il prigioniero americano, Fandango Libri, Roma
4)- Antonio Forcellino, Il cielo di pietra, HarperCollins, Milano
5)- Lorenza Foschini, L’attrito della vita, La nave di Teseo, Milano
6)- Carlo Greppi, Un uomo di poche parole, Laterza, Roma
7)- Gian Marco Griffi, Ferrovie del Messico, Laurana editore, Milano
8)- Diana Ligorio, Occhi Di Lupo, Cuore Di Cane, La vita invisibile di un agente della DIA, Bompiani, Firenze-Milano
9)- Daniele Petruccioli, Si vede che non era destino, Terrarossa, Bari
10)- Gregorio Scorsetti, La gara di ritorno. Cile 1973, 66thand2nd, Roma
VINCITORE Carlo Greppi, Un uomo di poche parole, Laterza, Roma
La presenza di notevoli case editrici famose anche oltre Italia, la scelta quanto meno dei finalisti e il parterre dei vincitori danno la esatta dimensione della professionalità con cui viene attribuito il premio.
Per il 2024/2025, il tema prescelto è “L’Amore”. Possono concorrere al Premio tutte le opere letterarie edite in lingua italiana, pubblicate tra il 2023 e il 2024, e regolarmente in commercio. Le opere devono essere inviate, in dieci copie cartacee e una copia digitale in PDF, alla Segreteria Organizzativa del Premio entro e non oltre il 31 gennaio 2025. Le case editrici e gli autori che desiderano partecipare potranno trovare il modulo di iscrizione sul sito istituzionale del Comune di Ceglie Messapica (www.comune.ceglie-messapica.br.it) e inviare la propria candidatura tramite email. A garantire la qualità delle opere selezionate è una giuria composta da figure di spicco del mondo della cultura e della critica letteraria: la commissione sarà presieduta dal Direttore Artistico del Premio – la prof.ssa Maria Antonietta Epifani – supportata da quattro specialisti: Debora de Fazio- Università della Basilicata, Antonio Farì – Conservatorio Tito Schipa di Lecce, Carlo Greppi – storico e scrittore e Graziano Gala – docente e scrittore.
In parallelo, anche per l’edizione 2024/2025 l’edizione è prevista la partecipazione della Giuria degli Studenti che quest’anno sarà formata da 20 alunni dell’Istituto “Ettore Majorana” di Brindisi, del dirigente scolastico Salvatore Giuliano, selezionati per contribuire con uno sguardo fresco e dinamico nella scelta delle opere finaliste. Sono loro e soltanto loro a dover coniugare e/o le ferite e le conseguenze dell’amore con dolcezza e riservatezza smentendo che in Italia regni il maschilismo o meglio una cultura patriarcale come dna degli uomini.
Il vincitore assoluto del Premio Letterario Nazionale “Città di Ceglie Messapica” si aggiudicherà un premio di 6.000 euro, mentre ai finalisti verrà assegnato un gettone di presenza. La cerimonia di premiazione si terrà nella splendida cornice del centro storico di Ceglie Messapica nella prima decade di agosto 2025.
Ma non è finita. Perché l’amore richiama la solidarietà sicchè accanto al premio principale, il Premio Letterario Città di Ceglie si proietta verso il sociale con il conferimento del Premio Ippocrate destinato agli operatori sanitari che si sono distinti per studi sull’importanza dell’intelligenza artificiale in medicina. Queste le modalità di accesso:
1)- Gli interessati potranno inviare le proprie pubblicazioni entro il 30 giugno 2025. Al vincitore sarà conferita una medaglia celebrativa in argento e le “chiavi” della città di Ceglie Messapica;
2)-Contattare il Premio Letterario Nazionale “Città di Ceglie Messapica”ai seguenti Indirizzi email:
A)- Direttore Artistico: direttoreartistico.premioceglie@gmail.com
B)- Segreteria Organizzativa: segr.organizzativa.premioceglie@alessandra-turi-tasselli
C)- Ufficio Stampa: ufficiostampa.premioceglie@alessandra-turi-tasselli
D).Indirizzo: Comune di Ceglie Messapica Via E. De Nicola, 2, 7Ceglie Messapica
E)- Telefono: Centralino +39 0831 387001
F)- Cellulare: 3391991602
Nicola Raimondo