Chi non ricorda e non ha ballato al ritmo di Don’t You Worry ‘Bout A Thing?
Nati in Inghilterra nel 1976 grazie alla visione di Jean-Paul “Bluey” Maunick, gli Incognito rappresentano una delle band più iconiche del panorama musicale internazionale. Una formazione sempre in evoluzione, proprio come la loro musica: con 15 album in studio e oltre 30 anni di carriera, la loro fluidità compositiva spazia tra soul, funk e R&B, creando uno stile inconfondibile.
Gli Incognito, tra i più importanti gruppi di acid-jazz, arrivano sabato 18 gennaio al Teatro Fusco di Taranto, in un evento già sold out organizzato dal Comune di Taranto in collaborazione con Puglia Culture, per celebrare i loro 45 anni di carriera.
Tra i successi che hanno segnato il loro percorso spiccano il live Live in London: The 30th Anniversary Concert e l’album Transatlantic R.P.M. del 2010, impreziosito dalle collaborazioni con artisti del calibro di Chaka Khan e Mario Biondi. Negli anni successivi, la band ha continuato a stupire con album come Surreal (2012), Amplified Soul (2014), In Search of Better Days (2016) e il recente Tomorrow’s New Dream (2019), una celebrazione dell’acid jazz con contributi di numerosi musicisti e cantanti.
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Il prossimo appuntamento della rassegna musicale è fissato per il 29 marzo, con il pianista Beppe D’Onghia, che presenterà “Le parole, le canzoni, le storie”, un viaggio tra i brani di Lucio Dalla e Samuele Bersani.
Daniele Milillo