
Oggi, giovedì 6 febbraio alle ore 20.30 al Teatro Petruzzelli, è in cartellone un nuovo appuntamento della Stagione concertistica 2025. Sarà il direttore stabile Stefano Montanari sul podio a condurre l’Orchestra del Teatro, mentre solista d’eccezione sarà il violoncellista di fama mondiale Kian Soltani. In programma di Sergej Prokof’ev, la Sinfonia concertante, in mi minore, op. 125 e di Wolfgang Amadeus Mozart la Sinfonia n. 40, in sol minore, KV 550.
Diplomato in violino e pianoforte con lode, Stefano Montanari si è perfezionato in musica da camera con Pier Narciso Masi all’Accademia Musicale di Firenze e si è diplomato da solista con Carlo Chiarappa a Lugano. Per molti anni primo violino concertatore dell’Accademia Bizantina di Ravenna, è direttore nonché docente di violino barocco all’Accademia Internazionale della Musica di Milano. È stato docente dei Corsi di alto perfezionamento di Musica Antica di Urbino e del corso di II livello di violino barocco al Conservatorio di Verona. Dirige da anni il progetto europeo “Jugendspodium Incontri musicali Dresda-Venezia”. È inoltre Direttore musicale dell’ensemble barocco I Bollenti Spiriti di Lione. È stato protagonista del Concerto di Natale e del Concerto per la Festa della Repubblica tenuti al Senato italiano, nel ruolo di violino concertatore al fianco dell’orchestra barocca di Santa Cecilia in diretta Eurovisione. Nel ruolo di direttore d’orchestra collabora regolarmente con tutti i più prestigiosi Teatri d’Opera italiani ed esteri. Tra gli impegni di rilievo si segnalano: Die Entführung aus dem Serail, Alceste, La Cenerentola, Don Giovanni in tournée in Oman, Rodelinda a Lione, Il barbiere di Siviglia, Die Lustige Witwe regia di Michieletto, Stabat Mater di Rossini al fianco della Warsaw Philarmonic Orchestra, un ciclo di concerti a Milano con l’Orchestra ‘La Verdi’, Agrippina e La clemenza di Tito ad Anversa, Le nozze di Figaro regia di Vick, a Roma, Zurigo e Cagliari, Don Giovanni a Lyon e Mosca, Mosè in Egitto a Napoli, La Cenerentola ad Edinburgo in tournée con l’Opéra di Lione e Roma, dove è tornato per La vedova allegra e Il barbiere di Siviglia, Platée, Die Entführung aus dem Serail, Iphigenie en Tauride a Stoccarda, il debutto alla Royal Opera House Covent Garden con Così fan tutte e Rigoletto, L’elisir d’amore, Pagliacci e Requiem di Mozart a Torino, quest’ultimo pubblicato per Dynamic, altri impegni a Milano, Valencia, Bergamo, Ginevra, Parigi, Herne, Innsbruck, Monaco di Baviera, Vienna. Ha inoltre diretto l’opera-film Gianni Schicchi, per la regia di Michieletto, lavoro presentato poi al Torino Film Festival. Ha inciso per le più prestigiose etichette discografiche come Foné, Frequenz, Denon, Opus 111, Naïve, Erato, Virgin, Tactus, Astrée, Thymallus, Symphonia, Bottega discantica, Decca, Oiseau Lyre, Arts, ottenendo il Diapason d’or nonché numerosi riconoscimenti e premi internazionali, tra cui il MIDEM per il miglior disco dell’anno di musica barocca. Dal 2023 è divenuto Direttore stabile dell’Orchestra della Fondazione Teatro Petruzzelli di Bari.

Descritto da The Times come un “notevole violoncellista” e da Gramophone come “pura perfezione”, Kian Soltani suona con uno stile che presenta profondità di espressione e maestria tecnica, accanto a una presenza scenica carismatica e alla capacità di creare una connessione emotiva immediata con il suo pubblico. Attualmente è invitato dalle principali orchestre, direttori d’orchestra e sale concertistiche del mondo ed è sulla via per diventare uno dei più ricercati violoncellisti sulla scena internazionale. Nella stagione 2019/20 Kian Soltani debutterà con orchestre tra cui la Filarmonica di Monico, la Chicago Symphony, la Los Angeles Philharmonic, la Filarmonica della Scala, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Hallé, la KBS Symphony e l’Orchestra del National Centre for the Performing Arts di Pechino. I più importanti eventi orchestrali includono la Filarmonica di Vienna, la Filarmonica di Londra, la Staatskapelle di Berlino, la Boston Symphony e la Tonhalle Orchestra. Nel 2019 Kian Soltani è Artist in Residence della Royal Philharmonic Orchestra, mentre dall’autunno 2018 ha iniziato una Residence pluriennale con Junge Wilde alla Konzerthaus di Dortmund. Nel campo dei recital, Kian Soltani ha recentemente debuttato alla Carnegie Hall e sono previsti ritorni ai Festival di Salisburgo e Lucerna, alla Wigmore Hall e alla Boulez Saal. Nella stagione 2018/19 Kian Soltani si è esibito alla Philharmonie di Parigi, alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di Amsterdam, alla Elbphilharmonie di Amburgo, al Barbican Centre, alla Philharmonie di Colonia e nella Stockholm Concert Hall come parte del programma ‘ECHO Rising Stars’. Nel 2017 Kian Soltani ha firmato un contratto discografico in esclusiva con Deutsche Grammophon: il suo primo disco, intitolato “Home” e comprendente opere per violoncello e pianoforte di Schubert, Schumann e Reza Vali, è uscito nel febbraio 2018, con grande successo internazionale. La sua registrazione dei Quartetti per pianoforte di Mozart con Daniel e Michael Barenboim e Yulia Deyneka è stata pubblicata nell’agosto 2018. Nell’aprile del 2019, Warner Classics ha pubblicato un disco con i Trii per pianoforte di Dvorak e Ciajkovsky, in cui Kian Soltani suona con Lahav Shani e Renaud Capucon (registrato dal vivo all’Aix Easter Festival del 2018). L’uscita del prossimo disco di Kian Soltani per Deutsche Grammophon è prevista per la fine del 2019. La carriera internazionale di Kian Soltani è decollata nel 2011, all’età di diciannove anni con acclamati debutti alla Goldener Saal del Musikverein di Vienna e alla Schubertiade di Hohenems. Kian Soltani ha attirato l’attenzione di tutto il mondo nell’aprile 2013, con la vittoria del Concorso Internazionale Paulo di Helsinki, dove è stato descritto dalla rivista Ostinato come “un solista di altissimo livello nella nuova generazione di violoncellisti”. Nel febbraio 2017 Kian Soltani ha vinto il rinomato Leonard Bernstein Award in Germania mentre nel dicembre dello stesso anno è stato insignito del prestigioso Credit Suisse Young Artist Award. Nato a Bregenz nel 1992 da una famiglia di musicisti persiani, Kian Soltani ha iniziato a suonare il violoncello all’età di quattro anni e, a soli dodici anni, è entrato a far parte della classe di Ivan Monighetti all’Accademia musicale di Basilea. È stato scelto come destinatario della borsa di studio della ‘Anne-Sophie Mutter Foundation’ nel 2014 e ha completato ulteriori studi come membro del Young Soloist Program presso l’Accademia Kronberg, in Germania. Ha ricevuto una formazione musicale supplementare dalla International Music Academy del Liechtenstein.
Kian Soltani suona un violoncello Stradivari “London ex Boccherini 1694”.
Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e su https://www.vivaticket.com/it/search?q=petruzzelli
Il Botteghino è aperto il lunedì dalle 10.00 alle 14.00, dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00, la domenica dalle 10.00 alle 13.00. Informazioni: 080.9752810.