Sabato 15 marzo alle ore 11.00 in Via Togliatti 2 a Molfetta, nei pressi del Liceo Scientifico A. Einstein, si terrà l’inaugurazione dell’installazione “Ci vuole un fiore”.
L’opera è stata realizzata nell’ambito del progetto “CITTÀ RE-ATTIVE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE” promosso dall’Associazione ANCHENOI e finanziato dalla Regione Puglia con il patrocinio dei Comuni di Bari, Molfetta e Ruvo di Puglia, mentre la progettazione artistica dell’installazione è stata curata da Lucio Cito e Romano Rinaldi.
Tale progetto intende far parlare le città attraverso la diffusione quotidiana di messaggi positivi finalizzati a promuovere il riconoscimento di pari dignità tra donne e uomini. L’obiettivo è sollecitare reazioni e riflessioni contro la violenza di genere: un’occasione per andare oltre i sentimenti di rabbia e di amarezza, statici e improduttivi, proponendo la costruzione di relazioni interpersonali basate sul rispetto reciproco.
Attraverso la delicatezza dei fiori dell’installazione e le parole espresse e dipinte sul bordo della rotonda dai giovani del Liceo Scientifico Albert Einstein, si intende stimolare il superamento degli stereotipi di genere e proporre stili di comportamento evoluti e dignitosi.
Alla progettazione dell’opera si è arrivati attraverso una serie di laboratori concettuali, realizzati con le Associazioni attive sul territorio e con il Liceo Scientifico, e finalizzati ad accrescere la consapevolezza della gravità del problema e l’importanza dell’attivazione di ognuno di noi per contrastarlo.
INTERVENGONO:
Francesco Minervini – Presidente di ANCHENOI
Valentina Romano – Dirigente Dipartimento Welfare Regione Puglia
Elisa De Giglio e Vincenzo Preziosa – Studenti del Liceo Einstein
Giuseppina Bassi – Dirigente del Liceo A. Einstein
Patrizia Rosati – Presidente Consulta Femminile Andrea Scardigno – Presidente Avis
Valeria Scardigno – Presidente Centro Anti Violenza “Pandora”
Nicola Piergiovanni – Assessore LLPP
Anna Capurso – Assessora alla Socialità
Tommaso Minervini – Sindaco di Molfetta
Foto di Gaetano de Gennaro