
Presso la Dipendenza della Casina delle Civette dei Musei di Villa Torlonia, dal 18 aprile al 14 settembre 2025, apre al pubblico la mostra “PYSANKA – la bellezza fragile dell’Arte Ucraina” che ripercorre, attraverso una selezione di 74 pysanky d’autore e 18 opere pittoriche – realizzati dagli artisti ucraini Larysa Iskiv, Volodymyr Lutsyk, Lilia Babiak e Ala Zarvanytska – l’evoluzione dell’antica tecnica artistica ucraina nel dipingere i gusci delle uova, dalla tradizione alle opere contemporanee.
L’esposizione, ideata dall’Associazione Culturale OBERIG e curata da Ala Zarvanytska, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con il patrocinio dell’Ambasciata d’Ucraina nella Repubblica Italiana, con la collaborazione dell’Associazione Futura Nostra e con il supporto organizzativo e i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
La Pysanka, guscio d’uovo decorato con l’utilizzo di cera d’api, è una delle antiche forme di arte popolare ucraina, le cui radici risalgono all’epoca precristiana.
Occupando un ruolo importante nella tradizione artistica ucraina, l’arte del pysankarstvo è stata tramandata con grande cura di generazione in generazione. I simboli rappresentati sulle uova conferiscono un significato speciale a ogni pysanka:
– l’uovo stesso simboleggia la vita;
– i disegni rappresentati costituiscono un insieme complesso di simboli, grazie ai quali l’uovo si trasforma in un amuleto magico.
Le opere in esposizione, basate su tecniche e ornamenti tradizionali, ripercorrono quindi l’evoluzione di questa antica tecnica artistica ucraina, dalla tradizione alle opere contemporanee.
A corredo della mostra, e per tutta la sua durata, una domenica al mese sono previsti laboratori dimostrativi con gli artisti, che spiegheranno ai partecipanti la tecnica e i materiali per realizzare un uovo dipinto, raccontando la storia e la tradizione della Pysanka. I laboratori, della durata di circa 2 ore, sono rivolti a un pubblico di tutte le età (dai 10 anni in su). Informazioni e prenotazioni al contact center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9.00-19.00).
Note biografiche
Larysa Iskiv
È annoverata tra i più celebri artisti del suo Paese. Nata il 17 marzo 1952 a Leopoli, nel 1971 si è diplomata presso la Scuola di Arti decorative applicate di I.Tush e nel 1976 si è laureata all’Istituto di Arti decorative applicate, Dipartimento di Arte tessile, Arazzi.
Membro dell’Unione nazionale degli artisti dell’Ucraina, Iskiv lavora nel campo del tessile, in particolare dell’arazzo, della tessitura artigianale e dei costumi tradizionali ucraini. Le sue opere si distinguono per una profonda spiritualità e una grande originalità e per uno studio approfondito delle fonti nazionali dell’arte ucraina.
Lilia Babiak
Artista grafica e pittrice, Lilia Babiak dedica una parte significativa del suo percorso creativo all’arte della Pysanka, non solo preservando questa tradizione, ma arricchendola con la sua visione artistica, creando uova dipinte originali e riconoscibili che racchiudono la forza e la bellezza dell’arte popolare ucraina. Attiva anche a livello internazionale, Babiak espone le sue opere e conduce laboratori di pittura in Italia e all’estero, contribuendo a diffondere la conoscenza di questa antica arte. È membro dell’Unione nazionale degli artisti dell’Ucraina.
Volodymyr Lutsyk
Pittore e artista grafico, Volodymyr Lutsyk trae ispirazione dall’arte popolare e dalla tradizione della pittura di icone su vetro. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre internazionali, con personali in Italia, Ucraina e Polonia. Lutsyk si distingue per la sua reinterpretazione dell’antica arte della pittura su gusci d’uovo, tecnica che ha sviluppato e approfondito creando opere originali. La sua principale tecnica creativa, la pittura con colori acrilici su tela, si ispira all’arte popolare. È membro dell’Unione nazionale degli artisti dell’Ucraina.
Ala Zarvanytska
Artista-acquarellista e architetto, Ala Zarvanytska ha partecipato a diverse mostre internazionali, ottenendo un importante riconoscimento nel 2024, il primo premio alla IX Biennale Metropoli di Torino. I suoi acquerelli rivelano come la natura ucraina sia una fonte d’ispirazione fondamentale per i suoi pysanki. Zarvanytska raffigura la natura nei minimi dettagli, esaltando la bellezza delle sfumature e delle composizioni spontanee di piante e fiori. La delicatezza dei colori e la varietà delle forme che caratterizzano le sue opere trovano eco nelle creazioni degli altri tre artisti presenti in mostra.
PYSANKA – la bellezza fragile dell’Arte Ucraina
18 aprile – 14 settembre 2025
Musei di Villa Torlonia – Dipendenza Casina delle Civette
Dal martedì alla domenica ore 9.00-19.00.
La biglietteria chiude alle ore 18.00. Giorno di chiusura: lunedì.
Per maggiori informazioni: tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)