Debutto da tutto esaurito per ‘Cisanà Ogisamá’, riadattamento teatrale del Piccolo Principe curato dalla regista Teresa Ludovico, per il Za Koenji Public Theatre di Tokyo.
Lo spettacolo, andato in scena l’1 e 2 ottobre, è il terzo lavoro prodotto dalla Za Koenji della direttrice artistica del TRIC Teatri di Bari, che in oltre 20 anni come artista residente nei teatri pubblici nipponici continua a presentare opere di alta qualità che suscitano l’immaginazione di un pubblico di tutte le età.
Un’opera che la regista descrive come “un pezzo che è stato creato per i bambini ma che può essere apprezzato anche dagli adulti e viene eseguito in tutto il mondo. Sin dall’inizio, ho creato ‘con tutti gli spettatori in mente’. In altre parole, i bambini possono vederlo dal punto di vista di un bambino e gli adulti possono vederlo dal punto di vista di un adulto. È un’opera che può commuovere il cuore di bambini e adulti allo stesso modo”.
Dopo ‘Pinocchio’ la regista pugliese torna a confrontarsi con un grande classico della letteratura come ‘Il Piccolo Principe’ di Saint-Exupéry, apprezzato a livello internazionale da 80 anni, tradotto e pubblicato in oltre 200 lingue. “Nella storia, impariamo che le cose importanti come le impressioni e le emozioni sono invisibili e che nascono dal cuore, non dalla ragione – aggiunge la Ludovico – Ci insegna che è un viaggio di pensiero per pensare al significato, al significato degli amici e all’amore”.
Il palcoscenico è della stessa epoca dell’originale. Teresa ha aggiunto personaggi non presenti nell’opera originale per rendere il contenuto della storia più rilevante per noi oggi. Nel suo viaggio, il piccolo principe dovrà affrontare problemi che oggi ci stanno a cuore (cambiamenti climatici, carestie, deforestazione, guerre, epidemie, dipendenze varie, ecc.). “Introducendo personaggi che li simboleggiano – conclude – incoraggio lo spettatore a pensare a questa storia come a un proprio problema”.
Gli interpreti in scena sono attori apparsi anche nel precedente lavoro ‘Pinocchio’, Keiatsu Takada, Yuta Takahashi, Akihiro Soda, ai quali si aggiungono i nuovi ballerini Naoyuki Sakai, Mayu Yamazaki, Kohei Fujimura, Soei Asakawa.