L’Uomo Libero non ha confini,
il suo limite è l’infinito,
le sue vie sono sempre aperte
come le porte di un tempio invisibile
è lui, il sacerdote dell’Ignoto
L’Uomo Libero spregia le catene
ma non si lascia travolgere dalla lotta,
il suo campo di battaglia è la vita,
la prima preoccupazione, l’Amore.
L’Uomo Libero è vento:
accende le ceneri addormentate,
spettina le foglie degli alberi,
grida dall’alba del sole
al tramonto della luna
per ricordare al mondo
una sola parola: libertà!
[Domenico Turco]