Si alza il sipario della ventiduesima edizione del Beat Onto Jazz Festival, sempre con l’attenta e arguta direzione artistica dell’Avv. Emanuele Dimundo che presiede e coordina l’Associazione InJazz, ente organizzatore del festival.
L’evento è come di consueto realizzato con il cofinanziamento del Comune di Bitonto e del Consiglio Regionale della Puglia e il sostegno di sponsor privati, tra cui i main sponsor Ellegidue, Conserva Trasporti e Copec Costruzioni.
Il festival si avvale del supporto promozionale di Bitonto Primo Piano, Comma 3, Da Bitonto, BitontoTV, Bitontolive, Bitonto Viva, Radio 00, Jazzitalia.
Tutti i concerti si terranno, come di consueto, in piazza Cattedrale e l’ingresso è gratuito.
Si parte, quindi, martedì 1 agosto con un affiatato quartetto nato da un’idea dell’eclettico fisarmonicista spoletino Luciano Biondini. Dialogo, improvvisazione, energia, meccanismo perpetuo di tensione e distensione, di ordine e disordine, di sorpresa e di attesa. Ecco, in sintesi, il flusso sonoro di questo quartetto ordito da Luciano Biondini dal quale emerge il profondo amore per la melodia italiana e i suoni del Mediterraneo. Quattro eccellenze, anche in ambito compositivo, che si incrociano per appassionare e proiettare il pubblico in un viaggio tra note e luoghi. Con Biondini ci saranno il bassista pugliese Pierluigi Balducci, Bebo Ferra alle chitarre e Israel Varela alla batteria e al canto.
Il secondo set sarà appannaggio dell’appassionante Duni Jazz Choir diretto da Mario Rosini.
Il Duni Jazz Choir è una formazione musicale italiana fondata da Mario Rosini nel 2015 e composta da musicisti e cantanti professionisti provenienti dalle fucine del conservatorio “E. R. Duni” di Matera, Italia. Il coro esegue a nove voci un repertorio di musica jazz e pop cantata in diversi stili. Il Maestro di cerimonie, come detto, sarà Mario Rosini, cantante, pianista e compositore particolarmente attento a ogni sfumatura, il cui repertorio si muove – con pari successo – dal jazz al soul, passando per la canzone d’autore. Sul palco, con Rosini al pianoforte e una ricca sezione ritmica ci saranno: Sara Rotunno, Chiara Ceo, Grazia Lombardi (soprani), Desirè Colangelo, Annamaria Carrieri, Badrya Razem (contralti), Emanuele Schiavone, Vito Giammarelli (tenori).
Tutti i concerti saranno introdotti da Alceste Ayroldi, saggista, docente e critico musicale (Musica Jazz, editor manager Jazzitalia, editor Musica Jazz web).
Domani sera in scena: Eri Yamamoto e Aldo Di Caterino; a seguire: Lorenzo De Finti 4tet.
Tutti gli eventi sono gratuiti.