In occasione della Giornata della Memoria, fa il suo ritorno lo spettacolo “Jasenovac – Omelia di un Silenzio” di e con Dino Parrotta (Teatro dei Leggeri), che sarà in scena al Teatro Comunale Laterza di Putignano all’interno della Stagione di prosa del Teatro Pubblico Pugliese il 27 gennaio 2024 alle ore 11.00 (per le scuole) ed in serale alle ore 21.00.
Questo evento, raro in Italia, si propone di esplorare la poco conosciuta storia dell’Olocausto nei Balcani durante la Seconda Guerra Mondiale. Non solo un ricordo delle vittime, ma un’opportunità di conoscenza, il Giorno della Memoria è una celebrazione significativa per stimolare la riflessione sulla memoria storica.
Lo spettacolo offre uno sguardo sui tragici eventi, concentrandosi sul genocidio perpetrato contro i Serbi Ortodossi da parte del movimento nazionalista cattolico croato degli Ustascia, guidato dal Poglavnik Ante Pavelic. Attraverso l’interpretazione di 10 personaggi diversi, lo spettacolo si dipana attraverso vari stili teatrali, dalla prosa alla pantomima, dalle maschere antropomorfe al grottesco.
Una vecchia sedia, il “camerino” a vista, diventa lo sfondo delle trasformazioni dei personaggi, sottolineando quanto l’umanità possa manifestare la più atroce crudeltà dietro le sue “maschere”.
Per comprendere il contesto storico, il 6 aprile 1941 segnò l’attacco nazifascista alla Jugoslavia con l’operazione “Castigo”. Gli Ustascia, sostenuti dal regime filofascista, perpetrarono una spaventosa pulizia etnica contro i serbi cristiano-ortodossi, superando in ferocia persino le SS naziste. Jasenovac, noto come l’Auschwitz dei Balcani, fu un campo di sterminio dove circa 74.000 bambini persero la vita.
Il comandante del campo, Miroslav Filipovic-Majstorovic, noto come ‘frate Satana’, si vantò al processo delle sue efferatezze, ammettendo l’uccisione di migliaia di serbi ortodossi, compresi 250 bambini, in sole dieci ore.
Lo spettacolo è una produzione del Teatro dei Leggeri, scritto, diretto e interpretato da Dino Parrotta, con la voce di Rossana Marangelli e dei bambini Valerio e Gabriele Parrotta. La scenografia e i costumi sono curati da Primo Teatro, mentre la consulenza storica è affidata ad Andrea Catone e Paolo Vinella. Un’opera che non solo commemora il passato, ma ci invita a riflettere su ciò che l’umanità è capace di compiere.
Daniele Milillo