Anche quest’anno il Liceo Sylos-Fiore di Terlizzi partecipa alla X edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico.
L’evento, nato da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) e ora Ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, coordinato da un ampio e rappresentativo Comitato Organizzativo, introdotto dal brano inedito “In qualche modo faremo” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, quest’anno si celebrerà venerdì 19 aprile 2024, dalle ore 18:00 alle ore 24:00 in quasi 350 licei classici. Anche in questa edizione, per la seconda volta, ai licei italiani si uniscono 14 licei stranieri: i Paesi coinvolti sono l’Australia, la Croazia, la Germania, la Grecia, la Francia, la Romania, la Spagna, la Turchia.
L’idea di partenza si è rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti negli anni, era ancora pieno di vitalità ed era popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha ormai definitivamente fatto breccia nell’opinione pubblica, contribuendo in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su questo percorso di studi che non trova eguali in nessun’altra parte del mondo.
Anche quest’anno, per la decima volta, prenderà magicamente forma l’idea del prof. Rocco Schembra e, in contemporanea, in quelle sei ore straordinarie, i licei classici aderenti apriranno le loro porte alla cittadinanza e i giovani protagonisti si esibiranno in tutta una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. Chi durante quelle ore si recherà in uno di questi licei, potrà assistere a maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, dibattiti, presentazioni di volumi, incontri con gli autori, cortometraggi, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant’altro la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti saprà mettere in atto.
Anche quest’anno è stato confermato il partenariato che RAI Cultura ha voluto siglare con il Coordinamento Nazionale della Notte. Tale accordo permetterà una sponsorizzazione dell’evento a livello nazionale. Il prof. Rocco Schembra, ideatore e coordinatore dell’evento, sarà ospite d’onore dei Licei Classici “Jacopo Sannazaro” e “Vittorio Emanuele II” di Napoli. La locandina dell’evento, realizzata dalla prof.ssa Valeria Sanfilippo del Liceo Spedalieri di Catania, rappresenta in un abbraccio un ippocampo e una sirena all’interno di una travolgente ambientazione marina e, ancora, sullo sfondo, l’isola di Atlantide: un invito all’amore e all’armoniosa collaborazione per superare i propri limiti e raggiungere il sogno di una realtà caratterizzata da pace e fratellanza.
Come nelle precedenti edizioni, gli studenti di tutti i Licei Classici d’Italia si sono cimentati in un concorso, quest’anno consistito nella realizzazione di un graphic novel. Il tema, in coerenza con quello nazionale, recava il titolo I muri della comunicazione. Vincitrice di questa competizione la studentessa Eleonora Ines Bianchetto, del Liceo Classico “G. e Q. Sella” di Biella.
Un altro concorso ha inoltre coinvolto gli studenti, che sono stati invitati a inviare cortometraggi sul duplice tema della comunicazione e della condanna della violenza di genere. La Commissione, presieduta dal regista Vladimir Di Prima, ha considerato come degno di massima rilevanza il corto inviato dal Liceo Classico “A. Lombardi” di Airola (BN). Tutti i video inviati, se considerati di rilievo artistico, entreranno comunque a far parte del corredo di immagini dell’inno iniziale.
Ma un’altra competizione ancora, quest’anno per la prima volta, ha riguardato tutti i licei, i quali sono stati invitati a inviare con anticipo il programma di massima della serata, perché si potesse eleggere la “Notte Nazionale del Liceo Classico dell’anno”. Tale titolo, conferito sulla base di criteri quali il coinvolgimento di tutti gli studenti, inclusi quelli più svantaggiati, e ancora la capacità di promuovere l’evento al di fuori della scuola con l’ausilio dei mass media locali e di internet, nonché la creazione di un programma originale e in sintonia con i principi comuni, è stato riconosciuto al Liceo Classico “A. Rosmini” di Palma Campania (NA). Sabato 20/04/2024, all’indomani dell’evento, delegazioni di studenti provenienti da tutta la Campania e oltre, al fine di condividere sensazioni e dichiarazioni a caldo, si riuniranno presso l’aula magna di questo liceo, dove sarà ospite anche il Coordinatore Nazionale, prof. Rocco Schembra.
La Notte Nazionale del Liceo Classico è più che una festa. È, innanzi tutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti assieme, in una Italia, e non solo, finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana.
Nel Liceo Sylos – Fiore di Terlizzi, che ha scelto per la serata il tema “Luci e ombre nella vita dell’uomo”, gli studenti porteranno in scena “Il mito della caverna”, tratto dal VII libro della Repubblica di Platone per disvelare la non verità della realtà con un curioso aggancio alla pellicola del film “The Matrix”; una singolare rivisitazione di alcuni passaggi fondamentali della letteratura italiana, latina e greca che prenderanno forma attraverso l’affascinante teatro delle ombre; giochi di fisica per lasciarsi trasportare da “Le magie della luce”. Non mancheranno spazi dedicati al tema attraverso forme artistiche di diversa natura tra cui una breve sperimentazione di musical in lingua inglese “Footloose”; le note e il ritmo dei passi di danza del mondo ellenico “… dall’ Hassapico al Sirtaki ”; l’esibizione della Schola Cantans del nostro istituto, guidato dal M° Rino Campanale, che si cimenterà in una originalissima versione di uno dei Carmina più famosi di Catullo; una incursione della “BirbantBand Street”, con la direzione del M° Rino Campanale e tante altre performance di danza e musica. Verrà dedicato uno spazio di riflessione al tema della violenza di genere “Dimmi le tue verità”, attraverso una drammatizzazione che vedrà sulla scena personaggi del mondo antico e moderno. La serata sarà impreziosita dalla presenza di Cesare Bocci, attore poliedrico noto al pubblico televisivo, teatrale e cinematografico, che regalerà a tutti i presenti momenti di riflessione ed emozione grazie alle sue indiscusse capacità artistiche.
Quanti parteciperanno saranno accolti dai nostri studenti in un clima di festa e ospitalità, la Xenia, sacra per l’antico mondo greco, accompagnata da un piccolo dono, e saranno guidati alla visione della mostra fotografica “Moon Code” e del video “Ma quale secolo buio”? per una rilettura del valore storico e culturale del Medioevo.