Il teatro con i debutti nazionali delle nuove produzioni per ragazzi, creatività e arti circensi si uniscono nella programmazione di giovedì 16 e venerdì 17 maggio a Bari, Molfetta, Monopoli e Ruvo per il Maggio all’infanzia, festival di teatro per le nuove generazioni giunto alla sua XXVII edizione.
Al Teatro Kismet di Bari al via gli spettacoli di una delle novità della XXVII edizione del festival di teatro per le nuove generazioni: il Circo Madera, che ‘prende casa’ nello chapiteau installato per l’occasione nel piazzale interno dell’Opificio per le arti. Ad aprire gli appuntamenti di teatro circense per tutte le età, che proseguiranno fino al 26 maggio, è lo spettacolo Hesperus. Isaac Valle, Nicola Bertazzoni, Silvia Laniado, Roberto Sblattero, Donatella Zaccagnino e Luca Costanzo, diretti da Silvia Laniado, in un’esplosione di vitalità che unisce musica dal vivo, acrobatica, comicità e non-sense. Repliche il 16 e 17 maggio alle ore 21, il 19 maggio alle ore 18 e 21. Sempre a Bari Proseguono anche gli appuntamenti teatrali con il debutto regionale di The Barnard loop, in programma al Kismet alle ore 9. Una traversata onirica di stati fisici e mentali dove ripetizioni, ubiquità e memoria ci conducono un’illusione senza fine. Consigliato a un pubblico a partire da 6 anni. Alle ore 19.30 il debutto nazionale di Ballata per la Kater I Rades, con la regia di Tonio De Nitto: le storie di due “bambini del 1997” si rincorrono e si intrecciano nelle voci di Elvis e Lindita, partiti dal Sud dell’Albania per mettersi in salvo dall’impazzimento di un Paese in preda alla guerra civile e dal rapido precipitare degli eventi.
Sempre il 16 maggio a Ruvo sono in programma spettacoli e i Manifestini del maggio. Con un atteso debutto nazionale: alle 11 al Teatro comunale Jack, il ragazzino che sorvolò l’oceano, seconda parte della trilogia de La luna nel letto dedicata al piccolo protagonista del racconto inglese ‘Jack e il fagiolo magico’. Dalle 12 alle 14 nella stessa location gli studenti delle scuole primarie realizzeranno i colorati Manifestini che addobberanno gli spazi del festival, per poi passare alle 12.15 al debutto regionale de L’Europa non cade dal cielo, un racconto a due voci di Teatro delle Albe che ha come nucleo centrale l’Unione Europea a partire proprio dalla sua nascita fino ad arrivare ai giorni nostri. Alle 15 ci spostiamo nell’ex convento dei Domenicani con un manifesto sull’essere se stessi in una società che ci muove omologare: Freevola, scritto e interpretato da Lucia Raffaella Mariani. Chiude gli appuntamenti di giornata al Teatro Comunale un altro debutto nazionale: Le tragicomiche, vita da eroi, coproduzione Crest e I nuovi scalzi dove quattro guitti, fliaci, muovono emozioni e buffonerie, ripercorrendo i momenti salienti delle famose gesta eroiche del Pelide Achille e della sua ira funesta, testimone di una storia di guerra e di potere.
Il 17 maggio si inaugura il secondo chapiteau in programma nell’ambito del festival, quello di Circo Paniko, che viene installato nel Parco urbano Baden Powell di Molfetta. Alle ore 20 facciamo la conoscenza di Agostina la pagliaccia, spettacolo gratuito che anticipa i saluti istituzionali con l’amministrazione comunale di Molfetta. Segue alle ore 21 la performance di circo e musica dal vivo Apocalippo.
È Monopoli a ospitare venerdì un ampio panorama di spettacoli, a partire dal debutto nazionale alle ore 9 al Teatro Radar de L’arrago. Storia di una baby gang, la nuova produzione Teatri di Bari con la regia di Gianpiero Borgia nella quale si vive, attraverso i racconti dei ragazzi di strada, una Bari cruda, contemporanea, alterata. Una città qualsiasi, che come tante altre, potrebbe facilmente fare da sfondo a episodi come quelli delle tragiche cronache più recenti. Alle 10.15 nella Parrocchia del Sacro cuore il pubblico più giovane scopre invece Il mio giardino di e con Letizia Fata, un luogo dell’anima in cui avviene il miracolo del germoglio, della prima fogliolina e della creazione della vita. Altro debutto nazionale di una produzione Teatri di Bari, insieme a Compagnia del Sole, alle 11.15 al Teatro Mariella: Quando le stelle caddero nel fiume ripercorre l’episodio avvenuto tra il 21 e il 29 maggio 1937, le truppe coloniali italiane al comando del generale Pietro Maletti, condussero in Etiopia un’azione destinata a divenire una pagina riprovevole della storia d’Italia: il massacro di Debra Libanòs, il più grande eccidio di cristiani copti avvenuto in Africa. Alle 16 uno spettacolo filosofico alla Parrocchia del Sacro cuore: Los Socrates e il mistero della caverna, di e con Annika Strøhm e Saba Salvemini, mentre alle 17.45 il Teatro Mariella si fa palcoscenico per il debutto nazionale de Nella pancia del lupo, spettacolo di Kuziba che racconta la parte più oscura della favola di Cappuccetto rosso. Alle 19.15 al Teatro Radar entriamo poi nel magico negozio di giocattoli de La burla con i suoi tre anziani proprietari – tra comiche scenette e teatro circense – mentre chiude gli spettacoli a Monopoli alle 20.30 nel Roof garden del Teatro Radar Revolution, di e con Sara Bevilacqua, una miscela di emozioni, ricordi e storie di vita vissuta a Brindisi negli anni del Boom.
Tornano anche gli eventi in musica realizzati in collaborazione con il Conservatorio di Musica Nino Rota di Monopoli: alle 18.45 la piazzetta del Teatro Radar vedrà esibirsi il quintetto d’archi del Conservatorio in Walt Disney Fantasy, concerto gratuito con le sigle dei più bei cartoni animati della nostra infanzia.
Il programma completo con il botteghino è disponibile sul sito www.maggioallinfanzia.it
Il Festival è organizzato da Fondazione SAT Spettacolo Arte Territorio, con la direzione artistica di Teresa Ludovico, il progetto a cura di Cecilia Cangelli e la consulenza pedagogica di Giorgio Testa. Con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia, dei Comuni di Bari, Martina Franca, Molfetta, Monopoli e Ruvo di Puglia, e della Camera di Commercio Bari, Teatro Pubblico Pugliese, Istituto Culturale Coreano in Italia e Kofice (Fondazione Coreana per lo scambio culturale internazionale). Con il patrocinio e il sostegno del Garante dei diritti del minore e del Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Puglia.
In collaborazione con il Teatro stabile d’innovazione ragazzi Le Nuvole di Napoli e con Casa dello spettatore di Roma, Casa del contemporaneo, TRIC Teatri di Bari, Cooperativa Kismet, Assitej Italia (Associazione internazionale di teatro per bambini e giovani), TRAC rete delle residenze teatrali pugliesi, ARPA Puglia, Conservatorio di Musica ‘Nino Rota’ di Monopoli, Pro loco di Martina Franca. Il festival rientra nella rete di Italiafestival ed EFA European Festivals Association (nell’ambito del progetto Effe Label).