Margini Teatrali, rassegna di spettacoli nelle periferie di Martina Franca, continua martedì 2 luglio (ore 21, ingresso gratuito) nel Chiostro della Chiesa del Carmine, con “Achille -Siamo tutti morti in libera uscita”, uno spettacolo in forma dialogica di Francesco Bianchi per la regia di Riccardo Festa, che propone la rilettura del personaggio mitico di Achille. Sul palcoscenico Riccardo Festa e Marco Bellocchio.
Sinossi. Ricordando i diversi momenti della sua vita – inventata, implausibile, epica e pure triviale, meschina, puerile – Achille racconta le posizioni che ha voluto prendere, quelle che ha scelto e quelle che si è imposto, quelle a cui non è riuscito a sfuggire. Il suo essere più che umano ma meno che maschio, il suo rapporto con la pietà, con l’umanità sua e degli altri, ma soprattutto la sua difficile relazione con la vita. Vita che è per Achille, prima di tutto, l’opposto della conservazione della vita. Fino a guadagnarsi le prime due righe dell’Iliade, il più grande poema della storia umana d’occidente.
martedì 2 luglio 2024, ore 21, Chiostro della Chiesa del Carmine
Achille – Siamo tutti morti in libera uscita con Riccardo Festa e Marco Bellocchio
La memoria di un uomo che non è mai stato solo un uomo. Il peso delle decisioni completamente anticonservatrici di un eroe che è stato e sarà per sempre l’ago della bilancia del destino. In un lungo dialogo con i diversi momenti della sua vita – inventata, implausibile, epica e pure triviale, meschina, puerile – Achille racconta le posizioni che ha voluto prendere, quelle che ha scelto e quelle che si è imposto, quelle a cui non è riuscito a sfuggire.
Soggetto di Francesco Bianchi
Regia di Riccardo Festa
Una produzione Compagnia URTeatro (Roma)
Ingresso gratuito
Margini Teatrali sposta il Teatro dai teatri, dal centro città e dai palcoscenici canonici, portando una selezione di spettacoli nelle periferie, tra contrade e quartieri spesso ai margini rispetto all’offerta culturale. L’iniziativa, promossa dal Comune di Martina Franca in collaborazione con Marco Bellocchio e Associazione Mademù, per il tramite dell’Assessorato alle Attività Culturali e allo Spettacolo, e finanziata da Fondazione Puglia, prevede cinque appuntamenti a Martina Franca dal 25 giugno al 9 luglio, tutti ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Attraverso rappresentazioni teatrali e performative, che sviluppano non solo la spettacolarità, ma anche un senso di riflessione profonda sulle tematiche sociali contemporanee, Margini Teatrali si pone l’obiettivo di aprire un percorso di inclusione – esattamente l’azione inversa all’emarginazione – indirizzato ad un pubblico eterogeneo e valorizzando gli spazi disponibili nelle periferie e nelle contrade della città di Martina Franca. Ci si pone il duplice obiettivo, da una parte, di portare l’arte in posti inconsueti, ovvero all’aperto, per valorizzare luoghi che restano, altrimenti, confinati al puro paesaggio, dando ai loro abitanti la possibilità di assistere ad eventi culturali proprio nel loro quartiere; dall’altra di invogliare tutta la cittadinanza, insieme ai numerosi turisti, a raggiungere quei luoghi, visitarli e animarli partecipando agli eventi.
Il cartellone prosegue con i seguenti spettacoli:
venerdì 5 luglio 2024, ore 21, Piazzetta di Contrada Capitolo
Fuga dall’Egitto con Nicola Di Chio, Yasmine El Baramawi e Miriam Selima Fieno
Un progetto di teatro documentario, ideato da Miriam Selima Fieno e Nicola Di Chio, che trae ispirazione dall’omonimo libro inchiesta della giornalista Rai e docente universitaria Azzurra Meringolo Scarfoglio, e getta luce sul fenomeno della diaspora egiziana post-2013, ovvero su quei giornalisti, sindacalisti, artisti, medici, poeti, politici e attivisti per i diritti umani che minacciati di repressione e tortura in Egitto, a causa delle loro idee, sono stati costretti a scegliere la via precaria e dolorosa dell’esilio, dopo il golpe del 2013 che ha riportato i militari al potere.
Soggetto e regia di Miriam Selima Fieno e Nicola Di Chio
Una produzione Tieffe Teatro Menotti, Teatro Piemonte Europa, Festival delle Colline Torinesi_Torino Creazione Contemporanea
Ingresso gratuito
martedì 9 luglio 2024, ore 21, Specchia Tarantina
Buffoni all’Inferno con Matteo Cremon, Michele Mori e Stefano Rota
Da che mondo è mondo i comici sono spaventati quanto attratti dall’inferno. Non c’è niente da fare, l’Averno è la destinazione finale per chi è pronto a tutto per strappare una risata. L’inferno e tutti i suoi sulfurei carcerieri sono alla base dalla tradizione popolare e dei racconti dei cantastorie. Esso racchiude al suo interno l’alto e il basso, il tragico e il grottesco. Strambe figure, novelline, travestimenti grotteschi, cantari bislacchi, maschere demoniache e improvvisazioni oscene sono alla base di Buffoni all’inferno, un decamerone buffo e tragico.
Soggetto e regia di Marco Zoppello
Una produzione Stivalaccio Teatro
Ingresso gratuito
Marco Bellocchio è un attore, drammaturgo e regista teatrale martinese. Diplomato alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine, in qualità di attore è stato membro della compagnia di teatro e musica La Dual Band, ha lavorato con il regista Sandro Mabellini negli spettacoli Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello (2014) e Casa di Bambola (2015), con Wajdi Mouawad in Trainspotting (2016). Inizia il suo percorso da regista nel 2014 quando scrive GaBrecht, di cui è anche interprete, spettacolo di teatro canzone accompagnato al pianoforte da Antonio Torella. Firma la regia di Rooms 2.0, spettacolo teatrale che debutta nel 2015 a Campo Teatrale di Milano e va in tournée in tutta Italia. Sempre nel 2015 al Barclays Teatro Nazionale di Milano, è regista del musical Midsummer Night’s Circus, libretto di Tobia Rossi e musiche originali di Antonio Torella, ripreso poi nel 2016 al Teatro della Luna di Milano e all’Open Air Theatre di Expo. Con lo stesso cast creativo, nel 2016, cura la regia di Chapeau! Il Musical, in scena al Barclays Teatro Nazionale di Milano. Per il Festival della Valle d’Itria, nell’ambito del progetto Festival Junior organizzato dalla Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, firma la regia de La Cenerentola di Rossini nel 2018 e di Robinson Crusoe di Offenbach nel 2019 – in quest’ultima in veste anche di cantante e attore – riscrivendole sotto forma di prosa e lirica. Firma drammaturgia originale e regia dello spettacolo Ansia, in scena al Teatro Binario 7 di Monza nel 2019 e al Teatro Libero di Milano nel 2020. È ideatore e direttore artistico nel 2023 della rassegna Dependence Day – Il Teatro contro ogni forma di dipendenza.
MaDeMù Martina Decima Musa, è un’associazione di promozione sociale nata con lo scopo primario di valorizzare e sostenere la diffusione della cultura in tutte le sue forme, rendendo l’arte accessibile a tutti e promuovendo l’aggregazione consapevole della comunità. Attraverso eventi, iniziative e progetti, i giovani soci martinesi intendono creare spazi di condivisione e crescita, dove la cultura diventa il motore per una società più unita e consapevole.