Fino al 17 agosto nell’Arena del Palazzo Marchesale in Piazza Antonio Avantaggiato prosegue la seconda edizione di AMelpignano – Meridiano Salento, manifestazione ideata da Razmataz Live, in collaborazione con numerose realtà salentine e alla fondamentale sinergia con il Comune di Melpignano. Domenica 11 agosto (ore 21:15 – ingresso 25 euro) Stefano Massini e Corrado Formigli con “Titanic ovvero il pianeta affonda ma l’orchestrina continua a suonare” con musiche eseguite dal vivo da Tazio Aprile (tastiere), Luca “Roccia” Baldini (basso), Massimo Ferri (chitarre) e Mariel Tahiraj (violino). Eventi climatici senza precedenti si stanno abbattendo sul pianeta terra, gridando un’emergenza che non è più negabile. Tifoni distruttivi, incendi indomabili e la colonnina di mercurio che ormai abbatte record anno dopo anno, in una vera e propria escalation. Eppure, le masse non sembrano colpite, e la narcosi continua nel silenzio generale, come se l’ambiente dovesse pagare l’inevitabile prezzo del nostro benessere e dell’umano progresso. Esistono però delle regole, minime, concrete, semplicissime, per evitare al Titanic l’impatto con l’iceberg? Dopo aver varcato il traguardo di oltre 200 puntate insieme a Piazzapulita, Corrado Formigli e Stefano Massini salgono adesso insieme sui palchi teatrali con Titanic, spettacolo dal vivo che in modo nuovo, fra narrazione, giornalismo e musica, tenta di accendere una luce, smuovere sensibilità e stimolare reazioni sulla crisi climatica troppo a lungo ignorata. Lo spettacolo è coprodotto da Savà Produzioni Creative e Officine della Cultura insieme a Sistema Peccioli.
Corrado Formigli conduce Piazzapulita su La7 dal 2011. Dal 2024 co-conduce anche il nuovo programma di inchieste di La7 100minuti. Nell’ottobre del 2014 è stato il primo giornalista italiano a entrare a Kobane durante l’assedio dello Stato islamico. Da inviato ha coperto i principali fatti nazionali e internazionali per Rai, Mediaset, Sky tg24 e La7. Ha cominciato a fare il giornalista nella redazione di Paese Sera a Firenze, ha scritto sul Manifesto di cultura, spettacoli e politica. Lavora in televisione dal 1994. Ha vinto due edizioni del premio Ilaria Alpi, nel ’98 e ’99, con reportage sul terrorismo in Algeria e l’apartheid in Sudafrica. Nel 2016 ha ricevuto il premio giornalistico Mario Francese e il premio Kapuscinski. Nel 2017 ha ricevuto il premio Luchetta “Testimoni della Storia”. Ha scritto “Impresa impossibile: storie di italiani che hanno combattuto e vinto la crisi” (Mondadori) e “Il falso nemico. Perché non sconfiggiamo il Califfato nero” (Rizzoli).
Stefano Massini, scrittore, drammaturgo e narratore, unico autore italiano ad aver vinto un ‘Tony Award’, premio Oscar del teatro americano. Compositore e “scompositore” di parole e di storie, con il tratto consueto del suo narrare Massini emoziona e fa riflettere, ironico e spiazzante dà voce al nostro presente e ai nostri stati d’animo. I suoi testi sono tradotti in più di 30 lingue e messi in scena da Broadway alla Comédie-Française, dalla Cina alla Corea, dal Sud Africa al Cile, l’Iran, l’Australia. Il grande pubblico italiano lo ha scoperto con i suoi interventi in televisione a Piazzapulita, e in altri programmi televisivi, come Ricomincio da Rai 3 e il suo recente Riserva Indiana su Rai3. Ha ricevuto alcuni dei massimi premi in Europa (Prix Médicis Essai, Prix Meilleur Livre Étranger, premio Selezione Campiello, premio SuperMondello, premio De Sica, Prix “Meilleur Auteur Vivant Les Cyranos 2023”). Dal 2016 collabora con il quotidiano la Repubblica non solo come editorialista e critico letterario ma anche con la rubrica settimanale Manuale di Sopravvivenza. Il Financial Times gli ha recentemente dedicato un’ampia intervista-ritratto uscita nei 5 continenti. La sua partecipazione al Festival di Sanremo 2024 assieme a Paolo Jannacci con la canzone “L’uomo nel lampo” sulle morti sul lavoro ha segnato uno dei picchi di ascolto della serata.
Mercoledì 14 agosto (ore 21:15 – ingresso 29 euro) una serata da non perdere per gli appassionati del rock d’autore italiano con Marlene Kuntz e Vasco Brondi. Il gruppo piemontese è in tour per celebrare i trent’anni dall’uscita di Catartica, album che ha senza dubbio alcuno avuto il merito di tracciare un segno indelebile nel nostro panorama musicale. Con la produzione di Lega e Maroccolo (CCCP e CSI) per la neonata etichetta indipendente di allora Consorzio Produttori Indipendenti, le quattordici memorabili canzoni che compongono il disco sono state la risposta alla fame irrefrenabile di un suono diverso di cui soffriva il pubblico italiano dei primi anni ‘90, complici i modelli americani e inglesi che ai tempi sfornavano band grunge e hardcore del calibro di Nirvana e Pearl Jam. A tre anni da “Paesaggio dopo la battaglia“, il primo album pubblicato a suo nome dopo la conclusione del progetto Le luci della centrale elettrica, “Un segno di vita” segna il ritorno di Vasco Brondi. Dieci tracce che si susseguono in un incessante racconto pieno di fuochi. Fuochi di segnalazione di una vita di passaggio, sparati in mezzo al mare o in una periferia silenziosa per farsi trovare, fuochi da custodire, incendi nei boschi e nei cuori, che l’artista racconta con la sua consueta cifra stilistica incisiva e inconfondibile, che va dal personale all’universale.
Sabato 17 agosto (ore 21:15 – ultimi biglietti disponibili ingresso 46|57,50|69 euro) gran finale con Fiorella Mannoia che torna a Melpignano dopo l’esperienza da Maestra concertatrice della 26esima edizione del Concertone de La Notte della Taranta. L’artista romana è pronta a festeggiare le sue 70 candeline nella dimensione per lei più naturale, il palco. In scena un nuovo incredibile progetto: “Fiorella Sinfonica – Live con orchestra”, un tour che farà tappa nelle location più suggestive di tutta Italia, in cui l’artista sarà per la prima volta accompagnata da un’orchestra sinfonica. Una nuova emozionante avventura per Fiorella Mannoia iniziata con il ritorno in gara al Festival di Sanremo con “Mariposa”. Il brano, un vero manifesto per cantare l’orgoglio di essere donna, ha vinto il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo, firmato in prima persona dalla cantante insieme a Cheope e Carlo Di Francesco che sigla anche le musiche con Federica Abbate e Mattia Cerri.
Durante le serate sarà disponibile la birra artigianale di puro malto d’orzo, prodotta per AMelpignano dal Birrificio B94, uno dei più longevi birrifici pugliesi, noto da oltre 15 anni per la costanza, la qualità e la valorizzazione del territorio attraverso le sue birre, conosciute in Italia e all’estero. Ideato e organizzato da Razmataz Live, un’azienda milanese che si occupa della produzione e della promozione di spettacoli, concerti e festival, A Melpignano – Meridiano Salento nasce grazie alla collaborazione con numerose realtà salentine e alla fondamentale sinergia con il Comune di Melpignano.
Inizio concerti e spettacoli ore 21:15
Infowww.amelpignano.com
Biglietti disponibili suTicketOne.