Come ogni anno ormai, il festival URTIcanti ricorda il pianista e compositore monopolitano Gianni Lenoci, nel giorno del suo ultimo concerto, avvenuto a Ruvo di Puglia il 4 settembre 2019. E lo fa invitando amici musicisti che con lui hanno intrattenuto significative collaborazioni.
Domani, nel Castello Baronale di Cellamare, doppio appuntamento in suo nome. Alle 19 concerto-reading del trio Mute Profondità composto da Gianni Consolo (sassofono ed elettronica), Vittorino Curci (sassofono e voce recitante), Walter Forestiere (batteria). La musica del trio sarà alternata a letture tratte dalla raccolta poetica Un giorno, due oppure vent’anni (Lyriks, 2023) di Vittorino Curci.
Alle 20.45 a URTIcanti torna il quartetto fondato nei primi anni Duemila dallo stesso Gianni Lenoci, Hocus Pocus 4. Lenoci aveva inteso il quartetto come un laboratorio attraverso il quale ricercare negli anni nuove forme musico-performative, in un viaggio artistico in cui Lenoci ispirava i suoi compagni in un percorso fatto di grande innovazione. E tale il gruppo è rimasto. Per questo concerto, che vede al pianoforte Marino Cordasco, uno dei suoi più talentuosi allievi, HP4 continua il suo percorso di ricerca in alcune delle composizioni di Lenoci elaborando alcuni degli elementi compositivi fatti di indicazioni numeriche, grafiche ma anche di notazione tradizionale. Con Martino Cordasco (pianoforte) ci sono Vittorio Gallo (sassofoni), Pasquale Gadaleta (contrabbasso), Gianni Mongelli (batteria).
Biglietto unico 5 euro, da prenotare a urticanti@gmail.com oppure da acquistare direttamente attraverso il sito www.urticanti.com
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