A Brindisi nasce il ‘Ministero dei Sogni’, un osservatorio attivo per curare con la forza delle arti le fragilità culturali ed educative di adulti e ragazzi

Inaugura giovedì 3 ottobre al Mediaporto di Brindisi il progetto Ministero dei Sogni, una vasta e ramificata azione di sistema ispirata e curata dall’attore Luigi D’Elia in cui oltre trenta Enti Pubblici di tutto il territorio pugliese, attraverso un innovativo Osservatorio, daranno vita ad azioni condivise da adulti e ragazzi con al centro le arti come strumento per un nuovo sguardo sulle povertà culturali ed educative.

Il progetto è frutto della sinergia tra Regione Puglia, Polo BiblioMuseale di Brindisi, Provincia di Brindisi, Teatro Pubblico Pugliese e Santa Teresa spa che negli ultimi mesi si è allargata ulteriormente includendo una compagine che tra salute, benessere, cultura e mondo della scuola traccia un vero piano di welfare culturale.


Il convegno di presentazione dell’Osservatorio d’innovazione, che avrà luogo al Mediaporto di Brindisi alle 17.30, darà avvio alle attività di un progetto pluriennale che, spiega Luigi D’Elia, «pone al centro la valorizzazione del potenziale creativo delle ragazze e dei ragazzi, la promozione del benessere del corpo fisico nelle diverse accezioni e l’altezza dell’esperienza culturale e formativa attraverso i molteplici linguaggi delle arti». Interverranno, tra gli altri, la Presidente del Consiglio della Regione Puglia Loredana Capone, il Presidente della Provincia Toni Matarrelli, il Presidente del Teatro Pubblico Pugliese Paolo Ponzio e i Sindaci dei molti Comuni coinvolti, oltre alle principali Istituzioni scolastiche, di adulti e studenti.


Il progetto scaturisce da una ricerca pluriennale, sull’intero territorio nazionale, del narratore Luigi D’Elia. La sua arte legata alla terra e all’ecologia dell’umano ha generato nel tempo progetti di forestazione partecipata, feste pubbliche, eventi poetici in natura, attraverso centinaia di progetti con i ragazzi e spettacoli. Ora sfocia in un Ministero politico e poetico, che stabilisce la propria base in una biblioteca pubblica.

Il giorno dopo, venerdì 4 ottobre alle ore 18, al Teatro Impero di Brindisi Luigi D’Elia interpreterà E la felicità, prof?, fortunato spettacolo da anni in tournée in tutta Italia: «È il racconto di un ultimo anno di scuola dove si attraversa la vita di un prof e dei suoi 29 studenti e sistematicamente si inciampa nella parola felicità» spiega l’autore Giancarlo Visitilli a proposito dello spettacolo da lui diretto insieme a Riccardo Spagnulo e prodotto dai Teatri di Bari «C’è spazio a scuola per parlarne? La scuola può insegnare ad essere felici?».

Le attività dell’osservatorio entreranno nel vivo da metà novembre, con una formazione rivolta a tutti i docenti della provincia di Brindisi intorno al focus arti e recupero “ecologico” delle povertà, che grazie ad un lavoro di rete incrocerà le prime azioni progettate insieme alle ragazze e ai ragazzi del territorio con la ricerca di scrittori, poeti, studiosi e giornalisti tra cui Cesare Moreno dei Maestri di Strada di Napoli, lo scrittore Davide Morosinotto, l’attrice Sara Bevilacqua, l’artista visiva Ezia Mitolo, il poeta Cristiano Sormani Valli e il giornalista RAI Gianni Bianco.

Partirà parallelamente una ricerca, condotta in collaborazione con l’Università del Salento, di lettura dei bisogni e dei desideri dei più giovani riguardo l’affermazione dei propri talenti e di analisi e riflessione intorno all’offerta culturale ed educativa di questo spicchio del Sud.


Il progetto, inoltre, incrocerà una Stagione teatrale nella quale si attiveranno speciali cantieri intorno ad alcuni spettacoli rappresentativi: Caravaggio. Di chiaro e di oscuro, scritto da Francesco Niccolini e diretto da Enzo Vetrano e Stefano Randisi, il pluripremiato La stanza di Agnese, in cui la stessa Sara Bevilacqua interpreta la moglie del giudice Paolo Borsellino, Il Brutto Anatroccolo,pietra miliare dello speciale progetto inclusivo di Factory Compagnia Transadriatica e, a fine maggio, la nuova creazione di Luigi D’Elia Fare un fuoco, in cui il racconto della natura intreccerà le attualissime questioni del cambiamento climatico, della sostenibilità ambientale e dei movimenti dell’anima dei più giovani su questi temi.

Decine di Enti Pubblici si pongono in ascolto concreto e diretto dei sogni e dei bisogni di ragazze e ragazzi: in Puglia le arti fanno la rivoluzione.

Info: mediaporto@santateresaspa.it.

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