Maurizio Carucci, cantante, autore e leader degli Ex-Otago, cantautore, agricoltore, scrittore e viaggiatore, sarà in Puglia dal 17 al 19 ottobre per condividere il senso del suo lavoro e presentare il suo libro d’esordio Non esiste un posto al mondo, pubblicato da HarperCollins pochi giorni fa. I suoi primi appuntamenti si terranno a Lecce, nell’ambito dell’undicesima edizione di “Conversazioni sul Futuro”.
Giovedì 17 ottobre, alle 19:30, Carucci sarà ospite del talk “Creatività e arte come atto politico” presso le Officine Cantelmo. Moderato da Francesca Corbo, responsabile degli eventi e delle relazioni con i testimonial di Amnesty International Italia, l’incontro vedrà anche la partecipazione di Laika, street artist romana attiva dal 2019, e di Mauro Durante, violinista e leader del Canzoniere Grecanico Salentino. Durante, insieme a Justin Adams, è in uscita con il progetto musicale Sweet Release.
Venerdì 18 ottobre, in mattinata, Carucci incontrerà gli studenti del Liceo Classico e Musicale Giuseppe Palmieri, mentre alle 20:45 sarà alle Officine Culturali Ergot per un dialogo con il regista e sceneggiatore Renato Chiocca, durante il quale presenterà il suo libro Non esiste un posto al mondo.
Infine, sabato 19 ottobre (ore 19, ingresso libero), l’artista sarà all’Officina degli Esordi di Bari, intervistato da Bianca Chiriatti, giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno, per parlare del “viaggio” iniziato fin dalla sua infanzia, raccontato nel suo libro. Un’opera che invita al silenzio, fatta di cammino, soste, ombre e luci, capace di farci entrare in contatto con la parte più smarrita del nostro Paese. E della nostra anima.
Il libro
“Mi mancavano i boschi. Non li conoscevo bene, né sapevo molto su di loro, ma mi mancavano lo stesso”. Così inizia il racconto di Carucci, nato e cresciuto a Marassi, un quartiere popolare alla periferia di Genova, tra palazzoni alti e colori sbiaditi. È un luogo dove la vita sembra trattenere il respiro, e da cui Maurizio sente presto il bisogno di fuggire. Il richiamo della montagna diventa sempre più forte, fino a trasformarsi in malessere. Ma neanche la montagna sembra essere la destinazione finale.
Non esiste un posto al mondo è un viaggio che parte da una ricerca incessante, iniziata già nell’infanzia, e si snoda tra cammini interiori ed esterni. È una storia di inquietudine, dove la parola spesso cerca il silenzio, mettendo in luce la parte più perduta di noi stessi e del nostro Paese.
L’autore
Maurizio Carucci, nato nel 1980 a Genova, è il frontman degli Ex-Otago, band che ha fondato nel 2002. Con la musica ha calcato i più grandi palchi italiani, partecipando anche al Festival di Sanremo e al concerto del Primo Maggio a Roma. Ha aperto per artisti del calibro dei Radiohead e James Blake durante il festival I-DAYS a Milano.
Nel 2000 ha lasciato la sua città per trasferirsi nell’Appennino ligure-piemontese, dove ha iniziato una nuova vita come contadino e ambientalista. Insieme alla sua compagna Martina Panarese, ha fondato nel 2012 il collettivo agricolo e culturale Cascina Barbàn, dove coltivano vini naturali e altri prodotti, promuovendo la biodiversità locale. Carucci è anche un viaggiatore instancabile: intraprende viaggi “senza gloria”, partendo dalla sua casa in Val Borbera e spostandosi a piedi o in bicicletta verso varie città italiane, come Genova, Milano e Torino. Questi viaggi lo portano in luoghi dimenticati, “all’ombra” del Paese, dove scopre un’Italia marginale e spesso invisibile.
Nel 2022, in un momento difficile della sua vita, ha pubblicato il suo primo album solista, Respiro, e nel 2024 ha dato alle stampe il suo libro Non esiste un posto al mondo, con HarperCollins.
Daniele Milillo