La terza edizione di «Casa van Westerhout», il festival dell’Agìmus dedicato al grande compositore di origini olandesi nato nel 1857 a Mola di Bari, si conclude domenica 17 novembre (ore 19) nel Teatro Comunale con la finale del Concorso internazionale di canto, appuntamento anche questo intitolato a Niccolò van Westerhout, musicista scomparso quarantenne a Napoli dopo aver lasciato ai posteri tanta musica strumentale e diverse opere liriche, tra cui «Doña Flor», omaggio alla città natale e titolo rappresentato nei giorni scorsi all’interno di questa terza edizione del festival, iniziativa realizzata dall’Agìmus con il Comune di Mola di Bari.
Prestigiosa la giuria, presieduta dal mezzosoprano Luciana D’Intino, responsabile dei corsi di canto dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano, e composta da Angelo Gabrielli (agente lirico), Paoletta Marrocu (soprano), Vicenzo De Vivo (direttore artistico del Teatro delle Muse di Ancora), Piero Rotolo (pianista e direttore artistico dell’Agìmus), Margherita Rotondi (mezzosoprano e direttrice artistica de L’Atelier delle Arti-Palazzo Pesce di Mola di Bari) e Maurizio Pellegrini (regista e direttore artistico di Ad Libitum Festival di Polignano a Mare), cui si aggiungeranno Gemma Viti (redattrice del Cirano Post), Livio Costarella (redattore de La Gazzetta del Mezzogiorno) e Pasquale Attolico (direttore e redattore del Cirano Post).
Info 368.568412 e 393.9935266.