Mercoledì 27 novembre, alle 21, al Teatro Abeliano di Bari prosegue il BIG – Bari International Gender Festival: l’appuntamento, realizzato in collaborazione con «ResExtensa» (Centro Nazionale di Produzione per la Danza), è con la performance teatrale e musicale «Nina», una produzione della compagnia Fanny & Alexander, con la drammaturgia e costumi di Chiara Lagani. Lo spettacolo è un tributo alla vita dell’artista statunitense Eunice Kathleen Waymon, grandissima cantante, pianista, scrittrice e attivista per i diritti civili, conosciuta universalmente con lo pseudonimo di Nina Simone (1933-2003).
Partendo da documenti audio di interviste radiofoniche e televisive e da discorsi pubblici, il soprano ed interprete americana Claron McFadden compone un ritratto mimetico completo dell’artista Nina Simone. Grazie alla tecnica dell’eterodirezione, Claron McFadden abita la sua voce, testimoniando le varie manifestazioni della forza del suo carattere e del suo spirito creativo. E attraversando i momenti salienti della sua parabola, dalla tensione poetica alla lotta per i diritti delle donne e degli afroamericani, passando per le sue fragilità e le ferite più intime.
Biglietti su dice.fm e al botteghino del Kismet, info su bigff.it.
La compagnia «Fanny & Alexander», fondata a Ravenna nel 1992 da Luigi De Angelis e Chiara Lagani, è una bottega d’arte che, dalla fusione di teatro, arti visive, musica, cinema e letteratura, realizza spettacoli teatrali, performance dal vivo, opere liriche e installazioni, coinvolgendo una rete in costante evoluzione di artisti di diverse discipline, la cui interazione dà luogo a una riflessione sulle relazioni tra tradizione e nuove tecnologie. Nel 2019, per «Se questo è Levi», Fanny & Alexander ha ricevuto il Premio Speciale Ubu, e Andrea Argentieri il Premio Ubu come Miglior attore under 35.