Continuano gli appuntamenti di ResExtensa – Centro Nazionale di Produzione della Danza “Porta d’Oriente”, diretto da Elisa Barucchieri, presso il Teatro Abeliano di Bari. Un’occasione imperdibile per scoprire linguaggi espressivi innovativi e lasciarsi trasportare dalle emozioni universali del movimento, con due serate in programma il 9 e il 16 dicembre.
Il programma di dicembre
- 9 dicembre: la serata si apre con “Amae”, una performance firmata da Eliana Stragapede e Borna Babić. Regia, coreografia e interpretazione riflettono sul bisogno umano di co-dipendenza, esplorando il desiderio di abbandonarsi all’altro e di fondersi in un’unità che esclude il confronto con la realtà esterna. Entrambi i coreografi, formatisi alla prestigiosa Codarts, vantano collaborazioni con compagnie di rilievo come Peeping Tom, Club Guy & Roni e Ultima Vez. Amae, nato nel 2022, ha già ricevuto numerosi riconoscimenti ed è preludio a nuovi progetti per istituzioni di spicco come NDT2 e Bayerisches Staatsballett.
A seguire, Francesca Pesce propone la sua opera, “Il cuore del Maestro”, un viaggio tra natura, leggerezza e profondità dell’essere. Coreografa e performer, Pesce intreccia danza, Tantra Yoga Tradizionale e ricerca spirituale in un’opera che celebra l’amore come principio creativo e guida del nostro transito sulla Terra. La sua formazione multidisciplinare e le esperienze internazionali arricchiscono ogni suo gesto, trasformandolo in una riflessione poetica sul corpo e sull’anima.
- 16 dicembre: in PRIMA REGIONALE, va in scena “Nebbia”, opera di Tommaso Monza con la collaborazione di Claudia Rossi Valli. Una produzione della Compagnia Abbondanza/Bertoni, Nebbia è un viaggio tra incompletezza e incertezza, che si traduce in movimenti frammentati e interrogativi visivi. Con una colonna sonora firmata Soundwalk Collective, questa performance di teatro-danza indaga la “nebbia” che offusca etica, estetica e politica, regalando al pubblico uno spazio per immaginare e scoprire nuovi scenari.
Un workshop imperdibile a gennaio
L’11 e il 12 gennaio, il Centro ResExtensa propone un workshop con Matan David, figura di spicco della danza contemporanea e storico collaboratore della Batsheva Dance Company. Sotto la guida di Ohad Naharin, David ha perfezionato il Gaga, un rivoluzionario linguaggio del movimento. Il workshop inaugura il programma di formazione professionale “Porta d’Oriente 2025”, in collaborazione con i coreografi di Kor’sia: Mattia Russo, Antonio de Rosa e Giuseppe d’Agostino. Per informazioni e iscrizioni, visita il sito www.resextensa.com.
Lasciati trasportare dalla magia della danza e dalla potenza del movimento in un programma che promette grandi emozioni ed ispirazioni.
Daniele Milillo