E’ stato pubblicato oggi, venerdì 5 febbraio 2021, dall’etichetta MAMA Prod. Art., “Sensorial – Portraits in Bossa & Jazz (Deluxe Special Edition)”, il nuovo album dell’eclettica cantante Mafalda Minnozzi, che, per questa sua nuova fatica, ha riunito attorno a sé nomi di tutto prestigio della scena jazzistica mondiale, quali Paul Ricci, Art Hirahara, Harvie “S” Swartz, Essiet Okon Essiet, Victor Jones, Rogerio Boccato e Will Calhoun.
La tracklist consta di quindici brani: A Felicidade (Antonio Carlos Jobim-Vinícius de Moraes), Vivo Sonhando (Antonio Carlos Jobim), Morro Dois Irmãos (Chico Buarque de Hollanda), È Preciso Perdoar (Alcyvando Luz-Carlos Coqueijo) – Intro Lonnie’s Lament (John Coltrane), Desafinado (Antonio Carlos Jobim-Newton Mendonça), Mocidade (Toninho Horta), Samba Da Benção (Baden Powell-Vinicius de Moraes), Once I Loved-O Amor Em Paz (Antonio Carlos Jobim-Vinicius de Moraes, testo in inglese di Ray Gilbert), Triste (Antonio Carlos Jobim), Chega de Saudade (Antonio Carlos Jobim-Vinicius de Moraes), Jogral (Djavan-José Neto-Filό Machado), Un Altro Addio-Mais Um Adeus (Toquinho-Vinicius de Moraes, testo in italiano di Sergio Bardotti), Dindi (Antonio Carlos Jobim), Città Vuota-It’s a Lonely Town (Jerome “Doc” Pomus-Mort Shuman, testo in italiano di Giuseppe Cassia) e Nessuno al Mondo-No Arms Can Ever Hold You (Jimmy Nebb-Art Crafer, testo in italiano di Gioia e Nino Rastelli).
Ispirato al senso estetico di Gil Evans, João Gilberto e Roberto Murolo, Sensorial – Portraits in Bossa & Jazz esalta la pregevole tecnica vocale di Mafalda Minnozzi, la sua spiccata personalità artistica, il suo fascinoso carisma, la sua raffinatezza interpretativa, ma soprattutto l’anima “soulful” della cantante, anche grazie ai sopraffini arrangiamenti dal forte impatto emozionale, peculiarità che, da sempre, caratterizzano la fulgida carriera internazionale e multiculturale della Minnozzi, ricchissimo percorso artistico che si snoda in svariati Paesi dell’America del Sud, oltre che in Italia e negli Stati Uniti.
Questa nuova produzione discografica, oltre a rappresentare un caloroso omaggio ad alcuni strepitosi compositori brasiliani meno noti in ambito jazzistico, tributa una vera e propria icona sacra come Antonio Carlos Jobim, il cui spirito artistico aleggia nell’intero album, dalla prima all’ultima traccia, influenza riconducibile al suo fortunato e fruttuoso sodalizio con João Gilberto. Questo scaturisce anche dal talento cristallino di Paul Ricci, che da fine arrangiatore ha collaborato con le cantanti Astrud e Bebel Gilberto, rispettivamente moglie e figlia dell’immenso João.
Sensorial – Portraits in Bossa & Jazz valorizza tutte le caratteristiche della musica brasiliana, ossia il mood melanconico e al tempo stesso festoso, brillantemente interpretato da Mafalda Minnozzi e dai suoi straordinari compagni di viaggio, oltre a Città Vuota-It’s a Lonely Town e Nessuno al Mondo-No Arms Can Ever Hold You, canzoni inserite nel CD per omaggiare il pubblico italiano, che la cantante interpreta con grazia e palpabile trasporto emotivo (ri)leggendoli in chiave bossa.
A proposito del nuovo cd, Mafalda ha dichiarato: “Le canzoni scelte rispecchiano perfettamente il flusso di sensazioni che crea in me la musica brasiliana: qualcosa di fisico e spirituale che va oltre il canto. È come una danza vocale che coinvolge realmente tutti i sensi e, forse, i cinque sensi conosciuti non sono sufficienti a esprimere l’energia. Sono certa che nei panorami, negli animali e nei frutti, nei colori e negli odori del Brasile, ci sia un’essenza comune che ritrovo in me e in queste immense canzoni. Affrontare senza preconcetti gli autori che le hanno composte, e farlo con l’aiuto di grandi musicisti, è stato un atto di autentica libertà. Quando in studio ho chiuso gli occhi per cantare, ho rivisto l’intera storia della mia vita, tesa a incontrare e a integrare culture“.