Domani, domenica 16 maggio 2021 alle 18:00 su Zoom è in programma l’ultimo appuntamento online (l’accesso è gratuito con obbligo di prenotazione presso asso.riesco@gmail.com o al +39 351 674 9330) della rassegna L’arte dello Spettatore organizzata all’interno della settima edizione del Network Internazionale Danza Puglia (NIDP).
Ospite il coreografo e danzatore tedesco Moritz Ostruschnjak con la proiezione di estratti della creazione Tanzanweisungen (it won’t be like this forever). A seguire, il dibattito A bordo schermo: in dialogo Ezio Schiavulli e il coreografo ospite, un’occasione concreta per approfondire il percorso artistico di Ostruschnjak e i suoi parametri di creazione, un confronto che amplia la visione critica in un’ottica europea.
L’assolo di trenta minuti Tanzanweisungen è pieno di riferimenti autoriflessivi e ironici che sfuggono a qualsiasi definizione specifica: Ostruschnjak rimane fedele allo stile eclettico delle sue ultime produzioni e permette al suo solista di passare senza sforzo da uno Schuhplattler a un grand jeté, dal gioco di gambe di boxe ai passi di break dance; l’elemento comune è il suono, il battito, il battito delle mani, il respiro, il salto, il rimbalzo che riempie lo spazio come un ritmo costante. Come se fosse stato ferito, il protagonista si fa strada instancabilmente attraverso il canone estremamente diversificato del movimento, assumendo pose di resistenza, combattimento e vittoria, mascolinità stilizzata, cultura giovanile, balletto classico, ballo liscio e sport in rapida successione, una sequenza di elementi divergenti che si stravolgono, si ironizzano e si contraddicono a vicenda e che, insieme, in modo giocoso ma inesorabile conducono in un abisso.
‘Non sarà così per sempre’: questo è ciò che dice il cartello che il coreografo Moritz porta sul palco.
Moritz Ostruschnjak come membro attivo della scena degli sprayer ha sviluppato il suo interesse per la danza contemporanea attraverso la breakdance: ha studiato all’Iwanson International di Monaco e ha completato la sua formazione con Maurice Béjart a Losanna. Nelle sue opere Moritz si sofferma sulle trasformazioni delle esperienze fisiche e sociali in tempi di digitalizzazione e virtualizzazione. Lavora come coreografo freelance a Monaco dal 2013 e ha creato l’assolo “Island of Only Oneland” e i pezzi corali “Text Neck”, “Boids”, “Unstern” e “Autoplay”. I suoi brani sono stati eseguiti al Tanzwerkstatt Europa e al Rodeo – Münchner Tanz- und Theaterfestival, la produzione “Unstern” è stata selezionata per il Tanzplattform Deutschland 2020. Nel gennaio del 2021, la sua nuova produzione “How many angels can dance on the head of a pin?” sarà presentata in anteprima a Monaco di Baviera.
La settima edizione del Network Internazionale Danza Puglia (NIDP), in collaborazione con il Collettivo Factor Hill, proseguirà le sue attività con un appuntamento importante: la Permanenza artistica della danzatrice e coreografa francese Sarah Cerneaux.
Nei giorni che vanno da lunedì 17 a venerdì 21 maggio, l’artista svilupperà a Palo del Colle il processo di creazione della sua coreografia Either Way, un percorso che porterà alla presentazione della pièce ultimata durante la stagione 2021.2022 nella rassegna L’arte dello Spettatore. La restituzione del lavoro svolto durante la residenza sarà raccontato con un video in onda online sulle pagine facebook di Factor Hill e Network Internazionale Danza Puglia alle ore 21 di venerdì 21 maggio.
In Either Way si indaga il rapporto con la perdita e le vie per ritrovare un percorso smarrito. Nella nozione di perdita l’artista include ciò che offriamo consapevolmente o meno, ciò che dimentichiamo, ciò che ci viene strappato o ripreso, ciò a cui rinunciamo, ciò che offriamo senza contare, cosa rifiutiamo, cosa seppelliamo.
La Cerneaux descrive così il percorso di creazione: «ho iniziato questa ricerca dopo un periodo molto intenso sia professionalmente che personalmente, mi sentivo come se mi fossi spogliata, consumata, persa. Ho iniziato a lavorare in studio perché ero ossessionata da un’immagine, dal bisogno di sbucciare strati e strati per vedere cosa restava di me. La necessità di approfondire ciò che è sopravvissuto, come un cercatore che allontana la carne, risucchia il superfluo per ottenere una visione chiara di ciò che mi costituisce».
Sarah Cerneaux ha iniziato a danzare all’età di 17 anni in Francia. Dopo aver conseguito la laurea in ingegneria informatica e aver lavorato presso Alcatel come analista programmatore, ha completato la sua formazione di danza presso il James Carles Choreographic Center. Si è poi trasferita a Parigi e ha continuato a formarsi con insegnanti come Corinne Lanselle, Carolyn Carlson e Junior Almeida.
Da allora ha lavorato con: Compagnie Abou Lagraa, la Compagnie David Drouard, la Compagnie Maryse Delente, Vincent Mantsoé.
Nel 2014, trasferita a Londra ha iniziato a lavorare con Liz Roche Company a Dublino, Akram Khan Company. Ha insegnato presso la Akram Khan Company e riprodotto la pièce “Bastard Amber” di Liz Roche Company per gli studenti del Lasalle College di Singapore.
Il Network Internazionale Danza Puglia (NIDP) è un progetto dell’Associazione Ri.E.S.CO. Nasce dall’idea del coreografo e danzatore, nonché direttore artistico, Ezio Schiavulli, con la volontà di offrire una visione professionale dedicata alla formazione di danzatori, insegnanti e spettatori della danza della Regione Puglia. Il progetto vanta per il quadriennio 2018-2021 il riconoscimento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali nella sezione Danza in “formazione e rinnovo generazionale”, e del Ministero dei Beni Culturali Francese e l’ambasciata di Francia in Italia per i diversi progetti di scambi culturali, specificatamente per la rassegna “L’arte dello spettatore” del sostegno del Comune di Bitonto e del Teatro Pubblico Pugliese, oltre ad aver costituito nel tempo importanti partenariati con Regione Puglia e Comune di Bari.