Le donne sono scomparse dalle strade afgane. Non escono più a fare la spesa, non vanno più a prendersi un caffè. Nel caso di Banu Negar Masoomi, poliziotta incinta di otto mesi, è stata addirittura uccisa, nella sua casa di Firozkoh, nella provincia del Ghar. Secondo fonti dei media internazionali si è trattato di sicari inviati dai talebani, come vendetta per i combattenti detenuti nelle carceri in cui Negar Masoomi prestava servizio.
La donna lascia un figlio più grande, costretto ad assistere alla scena con cui sua madre è stata legata e uccisa.