Tra danza contemporanea e arte visiva, allo “Spazio 13” di Bari, “Big Factory” presenta le performance di Maristella Tanzi («15») e Nunzia Picciallo («W am I»)

Oggi, lunedì 28 febbraio, a partire dalle ore 20.00, Spazio13 (via de Cristoforis 8) accoglie le performance delle residenze artistiche promosse da Big Factory, il centro strategico di supporto alla produzione performativa, afferente al Bari International Gender Festival.

Grazie al sostegno del bando Urbis del Comune di Bari, Maristella Tanzi e Nunzia Picciallo presentano al pubblico gli esiti delle loro residenze artistiche. Le due borse di studio, frutto di una open call nazionale, hanno permesso alle due artiste (oltre ad altri performer e autrici negli scorsi mesi) di lavorare sul concetto di identità e di genere, riflessioni e approfondimenti di cui il BIG si occupa da sempre; non a caso anche Spazio 13, negli ultimi anni, è divenuto in tal senso in un presidio artistico e culturale molto prezioso per la città. Parallelamente BIG Factory ha promosso anche laboratori di produzione audio e video, coinvolgendo attivamente cittadini e diverse realtà artistiche in loco.

La serata si apre alle ore 20 con «15», di e con Maristella Tanzi, performer specializzata nel campo della danza contemporanea, con un saldo bagaglio di esperienze maturate tra l’Italia e l’estero. Il suo è sguardo ibrido, eterogeneo che si nutre, oltre che di danza, anche di altri saperi trasversali. Tra i membri della compagnia QuaLiBò, fondata da Lisa Masellis nel 2002, Tanzi si è anche distinta in concorsi nazionali, lavorando sia come autrice che come interprete sul palco. Queste due anime confluiscono e convivono in «15». Il titolo è ispirato alla durata della performance, basata su di un movimento rallentato e dilatato, in contrasto con la dinamica di un oggetto perturbatore. Un corpo femminile, o forse di animale in letargo, un seme o bulbo, viene offerto senza difese allo sguardo. Un rituale tragico e perturbante, una prova di resistenza, un esercizio di sopportazione.

Alle 21.30 è invece la volta di Nunzia Picciallo, artista multidisciplinare nata nel Sud Italia. Le sue creazioni spaziano dalla performance all’arte visiva. Oltre a creare e collaborare con artiste e registi, Picciallo è un’insegnante certificata di gaga, il linguaggio del movimento sviluppato da Ohad Naharin. A Spazio13 presenta «W am I», un’esperienza ibrida e inclusiva, un viaggio tra personalità ed estro, per affermare un’identità non stereotipata, bensì un sé autentico, dove tratti femminili e maschili coesistono in sintonia.

BIG Factory è un progetto della Soc. Coop. AL.i.ce e finanziato dal Comune di Bari attraverso la misura URBIS BA3.3.1.G DEL PON METRO 2014-2020 in partenariato con L.A.N Architteture Naturali, Aps Soft Crash, Ats Spazio13.

Ticket unico: 5.00 euro.
Si accede con Super Green Pass e mascherina FFP2 obbligatoria.
Per info e prenotazioni: bigff.factory@gmail.com.

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