Dopo il successo del primo appuntamento, torna a Conversano, nella Community Library della Fondazione Di Vagno, la tre giorni di “OPEN. Invito alla Cultura”, la manifestazione che ogni mese accompagna il pubblico nell’esplorazione – con riferimenti al mondo della cultura, della politica, del giornalismo e dell’imprenditoria – del mondo della biblioteca e degli archivi.
Tre giornate e otto format per parlare di resistenza e la resilienza, due aspetti che raccontano l’attualità della guerra in Europa, ma anche la storia del nostro Paese e la nostra Memoria, e dunque il presente, le visioni e le speranze per il Futuro.
L’appuntamento è fissato per il 24, 25 e 26 marzo 2022 nella Community Library “I Granai del Sapere”, al primo piano del Monastero di S. Benedetto a Conversano, sede della Fondazione Di Vagno.
Oggi, giovedì 24 marzo alle 17.00, il primo appuntamento de IL TEMPO DELLA MEMORIA per approfondire il ruolo della conoscenza della Storia attraverso gli Archivi. Interverranno il soprintendente archivistico e bibliografico di Puglia e Basilicata Raffaele Pittella, il responsabile degli archivi della Fondazione Di Vagno Leonardo Musci e Aldo Patruno direttore del dipartimento Cultura della Regione Puglia.
A seguire alle 19.00 LEGGERE PAROLE, il format che vede lo scrittore e autore radiofonico Lorenzo Pavolini protagonista e conduttore di un viaggio nella letteratura della Resistenza italiana nel centenario della nascita di Beppe Fenoglio, l’autore de “Il partigiano Johnny” e di “Una questione privata”.
Di aziende e produttori resilienti, in tempi di cambiamenti climatici e guerre economiche, embarghi e mancanza di materie prime, si parlerà alle 21.00 nell’ambito di CANTINE IN BIBLIOTECA in collaborazione con Spaccio Mortadella Jazz.
La seconda giornata, venerdì 25 marzo, trascorrerà tra appuntamenti con il giornalismo e con il cinema. A partire dalle 9.30, alla presenza di alcune classi dei licei di Conversano, DENTRO LE NOTIZIE la rassegna stampa condotta da Annamaria Minunno, con i giornalisti Fulvio Colucci e Ludovico Fontana, per conoscere e approfondire i fatti del giorno.
A seguire, PAGINA’21, un incontro organizzato dalla rivista culturale della Fondazione Di Vagno, per capire le ricadute di quanto accade nel mondo sulla vita di ognuno, a partire dal legame tra modello energetico e guerra, e dal tipo di Europa che ci aspetta. Ne discuteranno, con il direttore di Pagina’21 Oscar Buonamano, la giornalista Marica Di Pierri attivista di A Sud e presidente del Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali di Roma, e il professor Ennio Triggiani già direttore del dipartimento di scienze politiche dell’Università di Bari.
Alle 19.00 spazio a POLITO’S WAY, incontro con il cinema della mediateca della Fondazione. In programma un percorso attraverso i film e i luoghi che hanno raccontato le guerre fratricide in Europa. L’incontro, condotto dal divulgatore Massimo Gaudiuso, vedrà in collegamento la giornalista Cecilia Ferrara, autrice tv e producer, co-fondatrice di IRPI (Investigative Reporting Project Italy) e direttrice per 7 anni del festival di cinema balcanico Balkan Florence Express.
Sabato 26 marzo, si comincerà alle 9:30 con LE UTOPIE POSSIBILI sul tema “Cantieri evento: luoghi di resilienza urbana”. Le città, distrutte come nel caso delle città ucraine, sono al centro del nostro presente. Dalle città, però, nascerà il nostro prossimo futuro. I “cantieri-evento” possono rappresentare un luogo dove avviare forme di resilienza, una opportunità per instaurare un processo di comunicazione continua fra impresa, enti, committenti, collettività e ambiente circostante. L’argomento sarà approfondito da Beppe Fragasso architetto amministratore delegato dell’Impresa Garibaldi Fragasso, da Francesco Maggiore presidente della Fondazione Dioguardi e dall’architetto Gianni Manco presidente dell’Associazione Agire.
Alle 11:30 l’atteso appuntamento con la SCUOLA PER LA BUONA POLITICA sul tema “La rivoluzione della mobilità”. Interverranno, nell’incontro moderato dal giornalista Marco Panara, Ennio Cascetta docente all’Università Federico II di Napoli, uno dei massimi esperti italiani di trasporti, che parlerà di quanto accadrà nei prossimi decenni, della transizione tecnologica in atto, della rigenerazione delle vecchie infrastrutture, Michele Ottomanelli docente al Politecnico di Bari che presenterà le linee del Piano per la mobilità sostenibile della Città Metropolitana di Bari e Alfredo Martini direttore dell’Associazione Infrastrutture Sostenibili.
La partecipazione ai singoli eventi è gratuita fino ad esaurimento posti, l’ingresso è consentito per gli utenti in possesso del Green pass o tampone negativo.